Ravenna, 14 aprile 2014 - La rabbia e l'amarezza per lo scandalo che ha coinvolto la parrocchia di Casalborsetti con l'arresto di don Desio per adescamento e atti sessuali con minorenni, ha coinvolto tutta la comunità ravennate. Anche il mondo dello sport ha fatto sentire la sua voce duranete la partita di ieri fra Ravenna e Ribelle nel campionato di Eccellenza. Uno striscione duro e pieno di rancore è apparso sugli spalti durante il match che è finito con un pareggio (2-2). "I bambini non si toccano. Don Desio infame" è la scritta realizzata dai tifosi giallorossi a cui si affianca uno striscione più piccolo con su scritto "Vergogna". 

Intanto i parrocchiani di Casalborsetti hanno accolto l'arrivo del nuovo parroco, padre Pietro Gandolfi, che ieri ha officiato la prima funzione per la domenica delle Palme nella speranza che il percorso di fede possa portarli ad una rinascita. «Non la violenza, ma l’amore — ecco il tema su cui ha deciso di puntare padre Gandolfi per il suo primo sermone —. Dobbiamo imparare ad amarci in famiglia...e anche in parrocchia. Teniamo alto il morale, perché tutti abbiamo bisogno di misericordia. Per me è un piacere essere qui con voi e sappiate che fino a settembre sarò la vostra guida spirituale».