Corsa a cambiare le gomme: con le ‘termiche’ montate si rischia una multa fino a 1.682 euro

Ravenna, 23 aprile 2014 - DAL 15 maggio sono obbligatorie le gomme estive, altrimenti si incorre in una multa da 419 a 1.682 euro. La notizia, che sta rimbalzando in questi giorni, non è del tutto completa perché non c’è nessun obbligo a montare le gomme estive e la multa scatta solo in determinati casi. Dal 16 aprile non è più obbligatorio circolare con gli pneumatici invernali o le catene da neve a bordo (salvo specifiche condizioni meteo) e, a generare confusione e allarmismo, è stata una parte della circolare del Ministero dei Trasporti che, se letta a metà, non informa nel modo giusto. In realtà dal 15 maggio non è più consentito viaggiare con pneumatici di tipo M+S con codice di velocità inferiore a quanto indicato sulla carta di circolazione, pena una sanzione da 419 a 1.682 euro, il ritiro della carta di circolazione e l’invio in revisione del veicolo. Quindi, l’uso degli pneumatici invernali consentiti, e cioè quelli con i parametri riportati sulla carta di circolazione ivi compreso l’indice di velocità, non ha restrizioni di carattere temporale e che pertanto essi possono essere usati durante tutti i mesi dell’anno.

A RAVENNA, in questi giorni, i gommisti sono tornati ad avere le officine piene. In città, come nel forese, c’è la fila: «Se non si hanno le gomme a misura — ha spiegato Michele Zinzani, ex presidente del Cormec e titolare dell’omonima officina di Fosso Ghiaia — bisogna effettuare il cambio. Se invece si montano le cosiddette ‘quattro stagioni’, allora non c’è problema, si può circolare liberamente senza il rischio di sanzioni in qualsiasi periodo dell’anno». Magari non c’è la ressa, ma occorre sempre prendere l’appuntamento: «Anche in una piccola officina come la mia — ha aggiunto Zinzani — dove peraltro il cambio gomme è un servizio accessorio rivolto alla clientela, bisogna prenotare, perché l’operazione richiede almeno un’ora di tempo». I prezzi sono abbastanza standard: «Da noi si va dai 30 euro per gli pneumatici in ferro, ai 40 euro per quelli in alluminio o in lega. Al di là del pericolo multe, il nostro consiglio è sempre quello di controllare sulla carta di circolazione e di effettuare il cambio nei casi in cui è richiesto».