Brisighella (Ravenna), 31 maggio 2014 - Ore drammatiche nella zona tra Faenza e Brisighella, colpita in modo tremendo dall'ondata di maltempo. Una vera e propria alluvione (foto). Le violentissime precipitazioni notturne hanno causato un po' ovunque allagamenti e smottamenti. Strade interrotte con auto finite in mezzo ai campi, l'emergenza è totale. Alcune zone sono state colpite da una forte grandinata.

A quanto appreso, le precipitazioni, molto intense a partire dall'1.30 della scorsa notte, hanno innalzato i livelli dei corsi d'acqua minori e i dei canali di irrigazione i quali, tracimando, hanno generato fiumi di fango sulle sedi stradali: diverse sono state le auto trascinate e ribaltate e le cantine inondate d'acqua.
Sul posto, per i soccorsi, sono intervenute, oltre ai carabinieri, diverse squadre dei vigili del fuoco in arrivo da Ravenna, Lugo, Faenza, Cervia e Forli'.

In seguito alla 'bomba d'acqua' caduta sul territorio è stata chiusa a Faenza, in direzione Brisighella, la via Firenze mentre nella direzione opposta, Brisighella-Faenza, è stata chiusa la via Sarna, completamente allagata. Sul ponte che collega via Firenze e la via Faentina, i carabinieri sono intervenuti in soccorso di un automobilista chiuso nell'abitacolo della propria vettura.

Piccoli smottamenti si sono registrati lungo la strada provinciale 302 'Brisighellese'. Sul posto sono lavoro da questa notte i tecnici e i cantonieri della Provincia e i vigili del fuoco. Sono tuttavia ancora presenti punti  critici  per cui tra Errano e Brisighella la circolazione è a senso unico alternato regolato da semafori .

Anche la provinciale 16 tra Marzeno e Modigliana presenta un cedimento che ha reso necessario il senso unco alternato regolato da semaforo.

Sta insomma tornando lentamente alla normalità la situazione del traffico e la Coldiretti sta iniziando a fare la conta dei danni. "Il maltempo con pioggia battente, grandine, esondazioni e smottamenti - si legge in una nota dell'associazione - ha letteralmente cancellato vigneti e distrutto i raccolti dei campi per centinaia di ettari. Le zone più colpite sono quelle di Pergola, Celle, Castel Raniero, Errano, Sarna, San Ruffillo". "Danni ingenti 'in campo' - continua la nota - sono stati provocati anche dalla grandine che si è abbattuta sulle zone di San Ruffillo e San Cristoforo. Per ripulire le strade dal bombardamento di chicchi bianchi sono persino dovuti intervenire gli spazza neve".

Sul posto, per un primo sopralluogo, questa mattina era già presente l'assessore regionale all'Agricoltura Tiberio Rabboni insieme al presidente Coldiretti Ravenna Massimiliano Pederzoli e al sindaco di Brisighella Davide Missiroli. “Oltre ai danni causati dal fenomeno atmosferico - ha precisato Pederzoli - , non preventivabili, molti danni sono stati causati dalla scarsa se non nulla pulizia dell'alveo di fossi e corsi d'acqua montani".