Ravenna, 30 marzo 2014 - E' stata condannata dalla Corte d'Assise di Ravenna a 21 anni Patrizia Pisella, la 44enne accusata di aver ucciso il coinquilino Paolo Nerini, 51 anni. Il Pm, Daniele Barberini, aveva chiesto 18 anni.

La donna, di origini siciliane e residente per anni in provincia di Asti, abitava da qualche mese con Nerini a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna. Lui è stato ucciso a coltellate in quell'appartamento nel centro di Bagnacvallo il 24 marzo del 2012, al termine di una ennesima lite tra i due.

L'Assise, presieduta da Milena Zavatti, ha riconosciuto 250mila euro come risarcimento alle parti civili (avvocato Carlo Alberto Baruzzi). L'imputata era difesa dall'avvocato Michela Vecchi.