Lite per la ex fidanzatina, accoltella il rivale in amore. 19 enne arrestato

Castel Bolognese, minorenne ferito al volto. "Ho fatto una sciocchezza, ma ero esasperato dalle sue continue provocazioni"

Il comandante della compagnia carabinieri di Faenza, il capitano Marella, mostra il cutter

Il comandante della compagnia carabinieri di Faenza, il capitano Marella, mostra il cutter

Castel Bolognese (Ravenna) 27 giugno 2017 - Chiede alla ex di riallacciare la storia d'amore e il nuovo ragazzo lo sfregia: "Ero esasperato dalle continue provocazioni". Uno studente 19enne di Castel Bolognese è stato arrestato per lesioni gravissime nei confronti di un 17enne.

L'episodio si è verificato ieri, lunedì, nel parcheggio della Piscina Comunale del piccolo centro lungo la via Emilia. All'origine della violenza una contesa d'amore per una 15enne dell'imolese . La ragazzina fino allo scorso anno aveva una relazione con il 17enne faentino.

Dopo aver interrotto la relazione ne aveva iniziata una nuova con il 19enne poi arrestato. L'ex però non si rassegnava e sembra che tempestasse di telefonate e messaggi la ragazzina per convincerla a tornare da lui. Inoltre, secondo l'aggressore, il 17enne a scuola, frequentano tutti lo stesso istituto, lo aveva preso di mira compiendo alcuni piccoli atti di bullismo.

L'epilogo è arrivato lunedì pomeriggio dopo l'ennesima telefonata del 17enne alla sue ex. Questa dopo aver chiuso la comunicazione ha avvisato l'attuale fidanzato della telefonata. Questi ha chiamato il 17enne chiedendo un incontro chiarificatore.

Nel piazzale della piscina comunale, in via Donati, il 19enne si è presentato brandendo un cutter. Ne è nata subito una lite e il ragazzo più grande ha iniziato a scagliare fendenti contro il rivale. Il 17enne ha riportato una profonda ferita al volto e un'altra più lieve ad una spalla. Sul posto assieme al 118 assieme a carabinieri e polizia.

È stato lo stesso ferito, durante le prime cure, a dare agli investigatori il nome del suo aggressore. Così le forze dell'ordine sono andati a bussare a casa del 19enne che ha ammesso di aver ferito il 17enne. Nella serata di ieri il Pm ha disposto l'arresto ai domiciliari perché non sussiste il pericolo di fuga.