Aiuti da Ravenna ai terremotati, ecco come fare

I punti di raccolta e consegna di Protezione civile e Mistral e gli iban a cui donare per dare una mano.

Paesi come Arquata, Amatrice e Pescara del Tronto sono ridotti a un cumulo di macerie

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Ravenna, 25 agosto 2016 – Dal servizio di Protezione civile della Regione sono state diffuse le modalità ufficiali attraverso le quali i cittadini possono veicolare forme di sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto.

A Ravenna la struttura di Protezione civile del Comune con l’associazione Mistral ha attivato un punto di raccolta nella sede in via Romea nord 270 a partire da domani dalle 10 alle 22 e un apposito punto di consegna martedì dalle 15 alle 19 in piazza Sighinolfi, dove i cittadini possono conferire alimentari e bevande a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale, detersivi e tovaglie in plastica.

Il Comune invita caldamente associazioni e singoli cittadini che si stanno organizzando con iniziative autonome di raccolta a fare riferimento e coordinarsi con l’associazione RC Mistral al numero 3479202019, quale associazione accreditata dal Dipartimento di Protezione Civile.

«Innanzitutto – afferma l’assessore alla protezione civile Gianandrea Baroncini – voglio ringraziare di cuore tutti i ravennati che si stanno dando da fare per dare una mano ai terremotati per gli aiuti. In queste ore stiamo assistendo ad una gara di solidarietà che fa veramente onore alla nostra città. A tutti coloro che vorranno dare aiuti concreti suggerisco di fare riferimento ai canali della Regione Emilia-Romagna e della Protezione Civile regionale per scongiurare le difficoltà generate da raccolte improvvisate e non coordinate che producono dispersione e problemi logistici soprattutto ora, nel pieno dell’emergenza. Il Comune di Ravenna, supportato dall’associazione di volontariato Mistral, provvederà all’invio di persone, strutture e mezzi ed è attivo fin d’ora per una campagna di raccolta di beni di prima necessità da inviare nelle zone terremotate. Tale attività continuerà per tutto il tempo necessario al ripristino della normalità».

Inoltre è stato attivato dalla Regione il numero verde Sisma 800 407 407 per la raccolta delle disponibilità di viveri, vitto, e materiali utili. Il Dipartimento nazionale di protezione civile invita a contattarlo per segnalare la disponibilità dei privati a offrire vestiario e altri materiale evitando di raccogliere e destinare le offerte direttamente nelle zone colpite dal sisma.

Per la raccolta di fondi è stato attivato il numero 45500 a cui inviare sms per donare 2 euro; è possibile donare anche chiamando da rete fissa lo stesso numero. La Regione ha aperto un conto corrente unico regionale per la raccolta di fondi che saranno destinati alle esigenze delle popolazione e dei territori colpiti. Questo l’Iban e causale del conto corrente intestato a Agenzia Protezione Civile Emilia-Romagna: IT69G0200802435000104428964 - Causale: Emilia Romagna per sisma Centro Italia.

Per informazioni: http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/notizie/notizie-in-evidenza/sisma-nellitalia-centrale-concluso-lallestimento-dei- campi

Ricordiamo inoltre che anche la nostra testata, Quotidiano Nazionale, ha avviato una raccolta fondi per i terremotati: è stato aperto un conto corrente presso Unicredit con Iban IT72H0200802515000104427989, sottoscrizione terremoto Centro Italia.