Ravenna, omicidio Ballestri, i video di Cagnoni che nasconde la borsa di Giulia

Nelle immagini nella casa di Firenze il dermatologo, accusato del delitto della moglie, cela anche una giacca. E a Ravenna il filmato dell'ultima colazione insieme

Matteo Cagnoni e Giulia Ballestri, lei con la borsetta, al bar la mattina in cui fu uccisa

Matteo Cagnoni e Giulia Ballestri, lei con la borsetta, al bar la mattina in cui fu uccisa

Ravenna, 16 giugno 2017 - Appare indaffarato, quasi affannato, a tratti smarrito mentre continua a portare roba su e giù dalla sua auto alla siepe della villa paterna di Firenze. Ed ecco affiorare da quel video altri due elementi destinati ad arrotondare l’accusa contro Matteo Cagnoni, il 52enne dermatologo in carcere da nove mesi per l’omicidio della moglie, la 39enne Giulia Ballestri uccisa il 16 settembre in una villa di famiglia di Ravenna da tempo disabitata.

Nel video compaiono in mano a Cagnoni una borsetta bianca del tutto simile a quella, mai ritrovata, che lei portava giusto pochi minuti prima di essere ammazzata a bastonate in testa; e la giacca blu, pure questa mai ritrovata, che lui indossava poco prima del delitto. Sono video inediti quelli che ritraggono il 52enne sia poche ore prima che all’indomani dell’omicidio: materiale contenuto nel fascicolo che giovedì finirà sul tavolo del giudice per le udienze preliminari.

E la lunga cavalcata di filmati che la polizia è riuscita ad allineare, parte proprio dalle ultime ore di vita di Giulia. Nelle prime scene si vedono marito e moglie accompagnare i figli a scuola. Poi i due vanno a fare colazione in una pasticceria a ridosso del centro (VIDEO). Le immagini qui sono nitidissime: lui indossa una giacca blu; e le sue gambe sotto al tavolo continuano a muoversi. Lei appoggia la borsetta sul tavolo: è bianca. Sono le 8,22 e quelle sono le ultime immagini di Giulia in vita. I due si alzano, escono. Una nuova telecamera li immortala poco dopo: è quella della caserma della guardia di Finanza che guarda verso la villa del delitto. Sono le 9,08 e si vedono due persone scendere dall’auto ed entrare nella dimora. Minuti dopo uscirà solo l’uomo. Immagini sgranate e distanti, certo: ma per le indagini coordinate dai Pm Alessandro Macini e Cristina D’Aniello, quell’uomo è Cagnoni.

Altre telecamere restituiscono i passi successivi del dermatologo. E quando poi va nel suo studio in centro, ha già cambiato la giacca: ora è chiara. Poi va a prendere i figli e si reca alla villa paterna a Firenze. Ed è qui, proprio sotto alle telecamere interne, che l’uomo inizia il balletto degli oggetti (VIDEO) fino a estrarre giacca blu e borsetta bianca.