Lotta all'abusivismo commerciale. Un arresto e sanzioni-sequestri per 15mila euro

Tra Punta Marina e Lido di Savio, controlli a tappeto che proseguiranno anche nei prossimi giorni

Abusivismo in spiaggia (foto di repertorio)

Abusivismo in spiaggia (foto di repertorio)

Ravenna, 22 giugno 2017 - È più che mai accesa la lotto contro l’abusivismo commerciale. I controlli a ‘tappeto’ della Polizia municipale sull’arenile di Punta Marina Terme e Lido di Savio, effettuati mercoledì 21 giugno, hanno portato a un arresto, a diverse sanzioni e sequestri per un totale di 15mila euro. Tre gli uomini individuati, dediti al commercio abusivo itinerante.

Il primo, un giovane di 23 anni, di origine senegalese e senza fissa dimora, è stato arrestato per minacce e resistenza a pubblico ufficiale per aver reagito con violenza al controllo. Gli agenti lo hanno notato, nelle vicinanze del Bagno Chaplin di Punta Marina intento a vendere merce. Accortosi del controllo si è allontanato a passo veloce nello stradello retrodunale, ma è stato raggiunto nelle vicinanze della fermata del bus, in via della Fontana. Si è rifiutato di sottoporsi al controllo e in questo frangente, con l’obiettivo di evitare il sequestro della merce, ha minacciato e ha opposto resistenza colpendo violentemente gli agenti. Accompagnato presso il Comando, dopo le procedure di identificazione tramite foto-segnalamento, è stato arrestato per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e contravvenuto per la vendita senza autorizzazione. La merce, consistente in cinture, braccialetti e collane, è stata sequestrata.

A Lido di Savio, sono stati invece individuati due uomini italiani, arrivando poi all’accertamento di violazioni riguardanti il trasporto e vendita abusiva di frutta senza le prescritte condizioni igienico-sanitarie, per un totale di 10mila euro con sequestro delle attrezzature. Le azioni di contrasto proseguiranno, secondo piani prestabiliti, anche nei prossimi giorni.