Faenza, morto Daniele Gatti, ideatore del Gioca Faenza Tanti Sport

Aveva preparato atleti del calibro della Raffaella Reggi e di Cristiano Cavina ma anche la Spem volley e la Teodora di Ravenna

Daniele Gatti

Daniele Gatti

Faenza, 12 agosto 2017 - La scorsa notte, dopo una breve malattia, è venuto a mancare Daniele Gatti, stimatissimo professionista nel mondo dello sport. Daniele Gatti aveva 63 anni e aveva un importante curriculum come preparatore atletico. Dopo essersi diplomato all'Isef, l'istituto superiore di educazione fisica, aveva ottenuto la cattedra di insegnante in diverse scuole delle sua Faenza.

Nel corso della sua lunga carriera era stato preparatore atletico per la squadra di pallavolo della Spem, storica compagine della città, del Faenza Calcio, nel periodo della militanza in serie C2, ma anche preparatore personale della tennista Raffaella Reggi e del pugile Cristiano Cavina, titolo italiano dei mediomassimi per due anni, della nuotatrice Annalisa Nisiro , titolo italiano 400 misti e della Teodora-Messaggero volley, titolo mondiale per club, vicecampione di Italia e d'Europa.

In città però Daniele gatti era molto conosciuto per aver pensato e ideato il Gioca Faenza tanti sport, un nuovo modi di concepire lo sport per i bambini che si basa sull'educazione al movimento, sul gesto sportivo e sul far play più che sull'insegnamento di una singola disciplina, convinto che l'avvicinamento a uno sport, in età troppo precoce, porti a movimenti errati poco consoni per i bambini.

Centinaia, se non migliaia, i suoi piccoli che per anni hanno seguito e si sono educati secondo i suoi metodi che poi ha trasmesso anche a tanti istruttori ancora sul campo. I funerali di Daniele Gatti si terranno lunedì, alle 16 nella chiesa Cappuccini di Faenza.