Gelo in arrivo: stop ai mezzi con più di 7,5 tonnellate di merce

Allerta meteo: la Prefettura corre ai ripari con un’ordinanza per attenuare i disagi sulla circolazione stradale Ecco tutte le limitazioni in vigore dalle 22 di domani e fino alla fine dell’emergenza neve

GELO IN ARRIVO Dalla Prefettura uno stop ai veicoli più pesanti

GELO IN ARRIVO Dalla Prefettura uno stop ai veicoli più pesanti

Ravenna, 24 febbraio 2018 – A seguito dei recenti avvisi meteo di Arpae e del dipartimento di Protezione Civile sul brusco abbassamento delle temperature di domani, si è riunito in Prefettura il comitato operativo Viabilità composto da tutte le forze di polizia e dagli enti proprietari delle strade. Obiettivo: monitorare la situazione e mettere in atto le misure precauzionali per attenuare i disagi alla circolazione stradale.

Ed è così che il Prefetto, nel pomeriggio, ha adottato un’ordinanza di interdizione al traffico dei mezzi pesanti, disponendo il fermo della circolazione per il trasporto di cose aventi massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate a partire dalle 22 di domani fino alla fine dell’emergenza. Il provvedimento è stato adottato in linea con analoghi provvedimenti delle Prefetture dell’Emilia-Romagna in quanto la situazione meteorologica riguarda l’intero territorio della regione.

Il tutto si è reso necessario per fare fronte alla previsione del brusco calo delle temperature che unite a precipitazioni sono causa di situazioni di gelicidio. Ovviamente dal divieto sono esclusi i mezzi che trasportano derrate alimentari deperibili in regime Atp; altri prodotti deperibili (ad esempio frutta ed ortaggi freschi; carni e pesci freschi; fiori recisi; animali vivi destinati alla macellazione o provenienti dall’estero; nonché i sottoprodotti derivanti dalla macellazione; pulcini destinati all’allevamento; latticini freschi; derivati del latte freschi; semi vitali. Esclusi anche i mezzi già autorizzati dalla Prefettura competente; i mezzi che trasportano prodotti deperibili diversi dalle tipologie già elencate; nonché i trasporti di assoluta e comprovata necessità e urgenza, compreso il trasporto legato alle lavorazioni a ciclo continuo e i trasporti di persone. Da ultimo sono esclusi i veicoli adibiti a pubblico servizio per interventi urgenti e di emergenza o che trasportano materiale e attrezzi occorrenti a tale fine e quelli utilizzati dagli enti proprietari o concessionari di strade per motivi urgenti di servizio.