Fa Tam Tam, gli iscritti sono 1.400: "Le frazioni le più attive"

I numeri del servizio, diffuso soprattutto in campagna. Ravaioli (Polizia Municipale): "In media arriva una segnalazione a settimana"

Un gruppo di iscritti a Fa Tam Tam in via Filanda Nuova

Un gruppo di iscritti a Fa Tam Tam in via Filanda Nuova

Faenza, 5 novembre 2016 – Sono 26 i gruppi attivi, ma gli incontri per promuovere l’attività continuano e altri si stanno organizzando per partire a breve.

A distanza di oltre un anno dall’avvio del servizio sono 1400 gli iscritti a Fa Tam Tam, la rete di controllo del vicinato gestita dalla polizia Municipale su tutto il territorio comunale. L’obiettivo è prevenire i crimini segnalando situazioni sospette agli altri residenti della zona con brevi sms riportanti ora, luogo, ciò che accade e il nome di chi scrive il messaggio. La segnalazione viene automaticamente rilanciata a tutti gli altri partecipanti del gruppo invitandoli a stare attenti.

«Per il momento Fa Tam Tam è diffuso soprattutto nelle frazioni e in campagna. Il centro non è stato ancora toccato: le zone più vicine sono via Filanda Nuova e via Laghi. I più attivi sono Pieve Cesato, via Filanda Nuova, Reda e via Boschi, che è anche uno dei più organizzati – spiega il comandante della municipale Paolo Ravaioli –. Attualmente per ogni frazione c’è un gruppo solo, ma in futuro l’intenzione è quella di circoscriverli meglio suddividendoli in zone meno vaste».

Il gruppo più numeroso è quello di Pieve Cesato, che conta 170 iscritti, mentre seconda è Reda con 130: «Nelle frazioni lo spirito di comunità è più marcato ed è più facile coinvolgere e aggregare la popolazione – prosegue Ravaioli –. Al contrario il gruppo della zona del rione Nero, attivo da circa 7/8 mesi, è quello meno attivo: ci sono una 20ina di persone ma non hanno mai scambiato messaggi. Del resto 20 persone in centro sono una goccia nel mare. Per quanto riguarda le segnalazioni, la tipologia più comune riguarda l’approccio a casa di persone che si presentano per proporre vendite e contratti. Ne arriva in media una a settimana nei gruppi più attivi».

Anche per i prossimi giorni sono in programma incontri per aumentare la capillarità di Fa Tam Tam o per fare il punto sulle zone già coperte. La prossima settimana il comandante della Municipale Paolo Ravaioli sarà a Pieve Cesato per fare una verifica e rilanciare l’attività a un anno dalla partenza. La settimana ancora dopo toccherà invece a Pieve Ponte, dove Fa Tam Tam tocca solo una piccola zona: l’obiettivo è estenderlo. Tra i gruppi in partenza invece c’è la zona del Paradiso, dove c’è stato un incontro e si stanno raccogliendo le adesioni: «Richiede tanta attività ma si sta facendo un bel lavoro – spiega Donatella Pasquini, presidente del quartiere centro nord e promotrice di Fa Tam Tam –. I gruppi monitorano il territorio contrastando la piccola illegalità e prevenendo situazioni difficili».