Faenza, la prof si auto-assegna il posto, la Lega chiede chiarezza sul caso Isia

Morrone (Lega): "Ombre pesanti su altri bandi"

Miur annulla graduatoria Isia Faenza

Miur annulla graduatoria Isia Faenza

Faenza (Ravenna), 16 ottobre 2017 - Caso Isia Faenza, la Lega chiede chiarezza. “Abbiamo ricevuto alcune segnalazioni che gettano ombre pesanti su altri bandi” – a dirlo, in una nota stampa arrivata nel pomeriggio di oggi,  è il segretario nazionale della Lega Nord Romagna, Jacopo Morrone, dopo la vicenda della cattedra dell’Istituto superiore per le industrie artistiche di Faenza, ‘vinta’ da una docente allo stesso tempo direttrice dell’Istituto e presidente della commissione aggiudicatrice.

Dichiarazioni condivise da Andrea Liverani, consigliere regionale del Carroccio e Jacopo Berti, consigliere comunale a Faenza che rincarano la dose e intervengono per chiedere “maggiore trasparenza e un’operazione-chiarezza, da parte delle istituzioni coinvolte, in merito alle procedure di assegnazione degli incarichi messi a bando sul territorio”.

Sulla vicenda Liverani ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale, mentre Berti ha sollevato il caso, già salito alla ribalta delle cronache nazionali, con un’interpellanza in Comune. “Le parole del ministro Fedeli, che ha parlato di ‘irregolarità evidente’ e il fatto che la graduatoria sia stata annullata - incalzano i leghisti - chiariscono la portata del caso Isia. Una situazione che è urgente chiarire: per verificare se ce ne sono altre simili e per evitare che si ripetano concorsi in cui giudicato e giudicante sono la stessa persona.

L’Isia è un fiore all’occhiello di Faenza e della Romagna - sottolineano i tre della Lega - e un’eccellenza del sistema universitario italiano oltre che del design Made in Italy. Questa faccenda non è una bella pubblicità, ma sarebbe ancor più grave se non si trattasse di un caso isolato”.