Freddo intenso (Foto Lapresse)
Ravenna, 8 gennaio 2017 - L’inverno è arrivato in grande stile. È stata una notte da record in provincia quella fra venerdì e sabato, con picchi che hanno sfiorato -10 gradi, ma il freddo, almeno secondo quanto dice Roberto Gentilini, responsabile dell’Osservatorio meteo Torricelli, è destinato ad accompagnarci almeno per un’altra settimana, anche se senza neve.
«Certi picchi, in particolare nel Faentino, non si raggiungevano da poco meno di cinque anni, ovvero dalla nevicata del 2012 – spiega –. A Ravenna la notte è stata un po’ più mite rispetto al resto del territorio: fino alle prime ore della notte la bora proveniente dal mare ha mantenuto in città temperature più alte, che si sono abbassate nella seconda parte della notte. Il clima è molto secco: se ci fosse stata neve i valori sarebbero scesi di altri 3 o 4 gradi».
Forse il peggio è passato, ma anche le prossime giornate si prospettano freddissime: «Nei prossimi giorni la situazione è in evoluzione – prosegue Gentilini –. Oggi e domani sarà sempre molto freddo, poi arriverà qualche nuvola e nel resto della settimana le temperature si manterranno basse a fasi alterne. Non sembra che cadrà neve: non sono in arrivo perturbazioni che coinvolgeranno le nostre zone, potrebbe cadere qualche fiocco solo nella notte tra domani e martedì».
Il dato più basso della provincia è stato registrato a San Biagio di Faenza, dove la minima è stata di -10,2°. Da record però anche Bagnacavallo con -8,4°, stessa temperatura registrata nella zona a sud est di Faenza che invece in centro ha sfiorato i -7°. ‘Solo’ -7,1° invece a Monte Romano secondo i dati dell’osservatorio Torricelli. Emilia-Romagna meteo fotografa invece il Ravennate con valori anch’essi molto bassi: -7,2° a Godo e a Roncalceci e -5 a Ravenna, leggermente più ‘calda’ rispetto al resto del territorio.
E proprio per il 'Grande Freddo' è stato attivato nel ravennate, fino alle ore 9 di martedì 10 gennaio, l'allerta dell'Agenzia regionale di protezione civile. In particolare si raccomanda di informarsi sulle condizioni di circolazione stradale e comunque privilegiare i trasporti pubblici; di limitare/evitare gli spostamenti. In caso di necessità di spostamenti, utilizzare le necessarie misure di salvaguardia quali catene, torcia, coperte ed acqua potabile a bordo del veicolo, assicurarsi preventivamente delle generali condizioni di stabilità del veicolo, seguire con attenzione la segnaletica stradale, anche temporanea, e moderare la velocità aumentando la distanza di sicurezza