Incinta al nono mese, evade 12 volte dai domiciliari

Protagonista una 27enne di Ravenna

Donna incinta

Donna incinta

Ravenna, 21 ottobre 2016 - Una (futura) mamma quantomeno “sprint”: incinta al nono mese, è evasa ben dodici volte dagli arresti domiciliari in appena venti giorni, finché i giudici, probabilmente esasperati, hanno deciso che deve andare in carcere.

La protagonista è una futura mamma 27enne di Casola Valsenio, nel ravennate, ora alla 39esima settimana di gravidanza e finita nei guai nei mesi scorsi per droga e resistenza a pubblico ufficiale.

Erano proprio le visite mediche legate alla gravidanza il motivo, a suo dire, per cui la donna doveva uscire di casa. Che però restava poi fuori ben più del tempo strettamente necessario per una visita medica, così da fare scattare ogni volta la denuncia per evasione.

Ora i giudici della Corte d’Appello di Bologna, verbali dei carabinieri di Casola alla mano, hanno scritto che la ragazza «fa uso strumentale delle condizioni di avanzata gravidanza» e che «non osserva le prescrizioni imposte». La giovane, prossima a partorire, dovrà quindi essere portata all’Icam di Venezia, l’istituto a custodia attenuata per detenute madri.