Ladri all’Italfrutta, rubati 55 bancali di pesche sciroppate

Nella notte hanno caricato due camion e sono fuggiti

I carabinieri davanti all’Italfrutta

I carabinieri davanti all’Italfrutta

Ravenna, 22 marzo 2017 – Sono entrati nel magazzino e, con tutta calma, hanno razziato una montagna di frutta sciroppata. Un furto di ben 55 pallet di barattoli di vetro, contenenti pesche e pere sciroppate, l’altra notte, dallo stabilimento dell’Italfrutta di Camerlona. I ladri hanno portato via la refurtiva a bordo di due autoarticolati con scritte laterali, dei quali fino a ieri non era stato denunciato il furto. Nata nel 1973, Italfrutta dispone di un moderno impianto per la produzione di frutta sciroppata e di imbottigliamento della passata di pomodoro.

L’allarme, nello stabilimento di via Reale, è scattato intorno alle 4. Ma sembra che i malviventi fossero all’interno almeno da un paio di ore. Dopo avere piegato la sbarra all’ingresso che regola l’accesso al piazzale sono entrati con i mezzi pesanti. E una volta nel magazzino hanno utilizzato muletti e carrelli elevatori dell’azienda per caricare i bancali dove erano riposti i vasi di frutta sciroppata. L’impianto di allarme è scattato soltanto quando hanno tentato di introdursi negli uffici. Ma all’arrivo dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile la banda si era già allontanata. Il bottino è certamente consistente, sull’ordine delle decine di migliaia di euro. E tutto lascia pensare a un colpo su commissione, per immettere i prodotti nel mercato parallelo. I carabinieri, intanto, hanno acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’Italfrutta, dai quali hanno fatto partire le ricerche.