Ravenna, incidente a Lido Adriano: morti due poliziotti (foto Corelli)
Ravenna, 19 settembre 2017 - Qualcuno lascia dei fiori, qualcun altro si ferma solo per un attimo e si fa il segno della croce. Il giorno dopo il tragico incidente in cui hanno perso la vita i poliziotti Pietro Pezzi e Nicoletta Missiroli, all’incrocio tra via dei Campeggi e viale Manzoni a Lido Adriano è un pellegrinaggio di amici e colleghi, ma anche di chi passa e vede la montagna di fiori e piante appoggiati all’albero contro cui si è schiantata l’auto dei due agenti.
Incidente a Lido Adriano, chi erano i due poliziotti morti / FOTO
«E’ una grande tragedia, non doveva andare così – dice Luca Lasi, di Punta Marina –. Mi era capitato di incrociare Pietro qualche volta: un ragazzo squisito». Giovanni Fantini, di Lido Adriano, ha saputo della rissa al camping di Lido di Dante sabato sera: «Ho sentito un sacco di sirene e non capivo. Poi ho letto i giornali e ho saputo della tragedia: che disgrazia». Poco dopo all’albero maledetto arriva Sara Sama con una pianta fiorita in mano: «Al bar pasticceria Olivi di Lido Adriano, dove lavoro, si fermava spesso a prendere il caffé Nicoletta: una persona eccezionale. Ricordo le serate con le nostre amiche comuni: mancherà a tutti».
Anche i vecchi amici del volley di Pietro, al Porto Ravenna, e i compagni di beach al bagno Coco Loco, sono arrivati in processione nel luogo dove ha perso la vita il giovane agente di Godo Russi. «Un dolore immenso» dicono. All’incrocio tra via dei Campeggi e viale Manzoni arrivano anche tanti poliziotti, colleghi diventati anche amici di Nicoletta e Pietro. Tutti si fermano per un pensiero o un omaggio nel luogo della tragedia. Una collega lascia un foglio con un messaggio, per «due angeli» portati via da un tragico destino.
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