Ravenna, il corpo del pescatore ferrarese ripescato al largo di Lido di Classe

Sarebbe quello di Francesco Galanti, il 76enne residente a Mirabello

L’imbarcazione trovata capovolta al largo

L’imbarcazione trovata capovolta al largo

Lido di Classe, 16 luglio 2017 - Attorno alle 16 di sabato un corpo esanime è stato recuperato al largo di Lido di Classe in seguito alla segnalazione di un diportista. Potrebbe trattarsi del pensionato 76enne Francesco Galanti, nato a Lugo ma residente a Mirabello, nel Ferrarese, disperso in mare dopo essere salpato per una battuta di pesca con la sua imbarcazione – un semi-cabinato bianco di circa sei metri – verso le 7 di giovedì da Porto Garibaldi.

Il cadavere è stato trasferito all’obitorio di Ravenna in attesa del riconoscimento formale da parte dei familiari. La capitaneria di Porto nutre però ben pochi dubbi in merito all’identità tanto da avere – si legge in una nota – «ultimato le ricerche» del disperso proprio con il recupero del corpo.

In ogni modo, il 76enne era scomparso mentre si trovava al largo di Casal Borsetti e prima della piattaforma Naomi Pandora. A dare l’allarme, erano stati i suoi familiari che non riuscivano più a mettersi in contatto con lui. Era stato avvisato l’ufficio circondariale marittimo di Porto Garibaldi e da qui, a cascata, la sala operativa della guardia costiera di Ravenna. Verso le 18.30 di venerdì l’imbarcazione era stata individuata a circa 8 miglia al largo: era ancorata e con le canne da pesca ben fissate, ma a bordo non c’era nessuno. Le ricerche si erano poi spostate più a sud.