Incidente sull’Adriatica, Maurizio Picone non ce l’ha fatta

Il 48enne era noto in riviera perché gestiva un hotel a Pinarella. L’uomo che l’ha travolto è accusato di omissione di soccorso

VITTIMA Maurizio Picone

VITTIMA Maurizio Picone

Cervia (Ravenna), 17 agosto 2016 – Non ce l’ha fatta Maurizio Picone, 48 anni, noto sul litorale cervese perché gestiva l’hotel Carabia a Pinarella. L’uomo è stato travolto domenica scorsa sull’Adriatica mentre era in sella alla sua bici da un Fiat Fiorino condotto da un 48enne residente a Lido di Savio, albergatore a Cesenatico, che subito dopo l’impatto è fuggito e che per questo ora è accusato di omissione di soccorso.

Picone per diversi giorni è rimasto sospeso tra la vita e la morte, ma alla fine non ce l’ha fatta. È morto stamattina alle 11 e i suoi organi sono stati donati secondo la sua stessa volontà. «La famiglia per lui era al primo posto, poi venivano il lavoro e la sua bicicletta – è il ricordo della moglie Barbara –. Aveva iniziato a correre a 24 anni ed era la sua passione più grande. È un momento di grande dolore per la famiglia ma siamo stati fortunati ad averlo avuto nella nostra vita».