Ravenna, morte dei due poliziotti. Il Sap denuncia chi li offende

Nicoletta Missiroli e Pietro Pezzi sono deceduti mentre erano in servizio in un incidente

Il funerale dei due poliziotti morti in un incidente (foto Zani)

Il funerale dei due poliziotti morti in un incidente (foto Zani)

Ravenna, 22 settembre 2017 - «Dovevano morirne di più», «io godo quando muoiono gli sbirri», «due di meno», «spero siano quei bastardi che l’anno scorso mi han tolto la patente». Sono solo alcuni dei commenti offensivi che alcuni utenti di Facebook hanno scritto dopo la morte di Nicoletta Missiroli e Pietro Pezzi, i due poliziotti morti in un incidente stradale a Ravenna.

Il Sap, sindacato autonomo di polizia, ha deciso di denunciarli al tribunale di Ravenna. «Erano due colleghi eccellenti - ha detto Gianni Tonelli, segretario del Sap - che hanno perso la vita in maniera atroce con la divisa attaccata sulla pelle. Non tolleriamo simili offese alla loro memoria e alla memoria di quanti hanno perso la vita in servizio. I commenti apparsi in rete esprimevano gioia per quanto accaduto e i loro autori si auguravano più incidenti di questo tipo con poliziotti vittime». Il Sap ha inviato al tribunale le schermate dei commenti, con nomi e cognomi, chiedendo di individuare i responsabili. «Nessuno - ha detto Tonelli - merita una morte atroce. I miei colleghi non la meritavano e non meritavano quei commenti. I responsabili meritano di essere puniti affinché comprendano il significato del dolore che anche noi poliziotti proviamo quando viene a mancare un collega».