Ravenna, consigli utili contro la processionaria del pino

Azimut ricorda che gli interventi sulle aree private spettano ai proprietari

Ravenna, consigli utili contro la processionaria del pino

Ravenna, consigli utili contro la processionaria del pino

Ravenna, 14 marzo 2017 - Con l’avvicinarsi della primavera, è ormai tempo di pensare a come difendersi da fastidiosi insetti, come la processionaria del pino che sta proliferando in questo periodo. Si tratta di un lepidottero che, allo stato larvale, provoca danni defogliando in particolare i pini. Le infestazioni si caratterizzano spesso da fluttuazioni graduali delle popolazioni, il cui culmine si manifesta ogni 5-7 anni, a seconda delle condizioni ambientali. Le larve, dotate di peli urticanti, sono pericolose anche per le persone e gli animali, soprattutto nel momento in cui fuoriescono dai nidi invernali, provocando infiammazioni, dermatiti e reazioni allergiche di varie entità. Ecco perché l’Amministrazione comunale e Azimut spa – titolare del contratto di disinfestazioni sulle aree pubbliche del territorio – forniscono alcuni consigli utili alla cittadinanza, facendo presente che spetta ai privati intervenire sui pini di loro proprietà.

Anzitutto, occorre evitare di sostare in prossimità delle piante o delle aree infestate, così come di asportare i nidi con mezzi e modalità non idonei e senza adeguate protezioni, in quanto si potrebbe causare la fuoriuscita delle larve eventualmente presenti all’interno. Un altro suggerimento è quello di non raccogliere le larve anche se dotati di dispositivi di protezione – tipo guanti – in quanto gli aculei, estremamente leggeri, potrebbero facilmente liberarsi nell’aria. È poi necessario tenere sotto controllo bambini e animali domestici, spesso incuriositi da queste larve dal comportamento gregario. Si raccomanda infine di consultare il proprio medico nell’eventualità di contatto con gli occhi, inalazione e ingestione dei peli urticanti.

In questa fase biologica, la miglior tecnica di lotta contro questi insetti non è microbiologica (efficace solo sulle giovani larve in alimentazione), ma di tipo meccanico: i rami infestati dai nidi devono essere asportati e distrutti immediatamente con mezzi e modalità idonee, possibilmente da personale specializzato del settore manutenzione verde e/o disinfestazione. Gli interventi di controllo dell’insetto, previsti dal decreto ministeriale del 30 ottobre 2007, ‘Sono obbligatori sia per le piante private che pubbliche, qualora ci siano rischi per la sopravvivenza delle piante o per la salute delle persone’. Per ulteriori informazioni o per segnalare casi di infestazione su suolo pubblico, contattare Azimut: info@azimut-spa.it.