Ravenna, rapina per strada. Due arresti

Vittima un forlivese, municipale e polizia arrestano due persone

La coppia è stata arrestata grazie all’intervento di polizia municipale e polizia  ferroviaria

La coppia è stata arrestata grazie all’intervento di polizia municipale e polizia ferroviaria .

Ravenna, 15 agosto 2017 - «Mi fai vedere gli occhiali che indossi?». Una domanda apparentemente si è tramutata in un inseguimento e poi in due arresti per rapina. Ennesimo intervento nella zona giardini Speyer: in azione polizia ferroviaria e polizia municipale. A finire in manette due 28enni con precedenti: Aymen Luoiti, tunisino residente a Ravenna, e Silvia Zaccaroni, italiana e residente a Imola. Tutto è iniziato poco dopo le 11 di ieri, quando un 29enne residente a Forlì che stava camminando nei pressi della stazione ferroviaria, vicino alle pensiline degli autobus, ha incrociato un ragazzo che conosceva di vista assieme a una ragazza: i due 28enni poi arrestati. Luoiti quindi, secondo quanto è stato ricostruito, avrebbe chiesto al giovane forlivese di mostrargli gli occhiali che indossava, un paio di Rayban acquistati di recente, e lui glieli ha dati. A quel punto l’arrestato gli ha domandato se avesse con sé anche la custodia. A quel punto il 28enne avrebbe messo tutto nella borsa della ragazza che era con lui e i due hanno fatto per andarsene. Interdetto, il giovane appena derubato ha chiesto al 28enne di riavere indietro i propri occhiali, ma l’altro ha risposto di no. La vittima ha quindi seguito i due, e di rimando loro l’avrebbero prima colpito a un braccio e poi picchiato.

In quel momento però nel piazzale davanti alla stazione è arrivato anche un agente di polizia ferroviaria: a quel punto Luoiti ha fatto cenno alla ragazza di dividersi. La giovane si è quindi diretta verso la stazione, mentre l’altro ragazzo poi arrestato è andato nella direzione opposta, verso piazza Mameli. Nel frattempo l’agente stava parlando col 29enne derubato quando sul posto è arrivata una pattuglia della municipale in motocicletta, a cui il poliziotto ha indicato di seguire il 28enne. Ne è nato un inseguimento rocambolesco: mentre l’agente e il derubato hanno raggiunto la ragazza nel sottopasso, invitandola negli uffici della polizia ferroviaria, il ragazzo ha tentato di scappare a piedi imboccando via Bezzi e scavalcando il muro di confine con via Maroncelli in fondo al parcheggio sterrato fuggendo verso piazzale Farini, per poi saltare la recinzione della stazione e attraversare i binari cercando di raggiungere via Darsena. Vistosi bloccato dagli agenti anche nel sottopasso, il 28enne ha tentato la fuga dalla parte opposta scavalcando un’altra recinzione, ma è stato arrestato nei giardini Speyer. Durante la fuga l’uomo, che ha riportato diverse ferite superficiali per gli urti e le cadute, non è mai stato perso di vista dagli agenti. Dell’arresto è stata inoltre immediatamente avvisata la pm Angela Scorza, mentre Luoiti è stato portato nella casa circondariale di Ravenna e Zaccaroni in quella di Forlì.

«L’attenzione nell’area dei giardini Speyer è massima – spiega il vicesindaco con delega a municipale e sicurezza Eugenio Fusignani – sia da parte nostra che da parte delle altre forze dell’ordine, secondo quanto pianificato col prefetto. Già da dopo Ferragosto inizieremo a effettuare dei servizi fissi in zona: saremo lì con la pattuglia a sorvegliare la zona. Agli Speyer si gioca una partita importante per la sicurezza della città».