Ravenna e Cervia, riscaldamenti accesi dal 10 ottobre

Accensione anticipata a Ravenna. Termosifoni aperti anche nelle scuole e negli edifici pubblici di Cervia

Riscaldamento (Businesspress)

Riscaldamento (Businesspress)

Ravenna, 10 ottobre 2016 - Il freddo è arrivato in anticipo ma non c'è da temere se le temperature di queste giorni, ben sotto la media stagionale, non sembrano destinate ad alzarsi. Il Comune di Ravenna ha autorizzato da oggi lunedì 10 ottobre l’accensione anticipata degli impianti di riscaldamento in tutto il territorio. Le modalità sono le seguenti, si legge nell'ordinanza: "fino al 14 ottobre sarà possibile accendere gli impianti di riscaldamento per un massimo di 7 ore al giorno nella fascia compresa tra le 5 e le 23; dal 15 ottobre scatterà invece la possibilità di attivare normalmente gli impianti per un numero di ore non superiore alle 14 ore giornaliere, fino al 15 aprile". Il provvedimento, prosegue la note, "è stato assunto in considerazione del perdurare di temperature al di sotto della media stagionale anche nei prossimi giorni, così come previste dai bollettini meteo".

Buone notizie anche per i cittadini più freddolosi di Cervia, in particolare per gli studenti: l'accensione anticipata è stata autorizzata ad oggi nelle scuole del comune di Cervia e negli uffici pubblici e privati del territorio. Nell'ordinanza del sindaco si legge: "visto l’attuale clima  ed il  repentino  calo delle temperature e valutato che le previsioni meteorologiche consultate indicano il proseguo di tali condizioni anche nei prossimi giorni ed in particolare con un ulteriore abbassamento nella giornata di domani (con temperature variabili tra i 10° e 14°), al fine di garantire le condizioni di benessere nelle comunità scolastiche e sociali del Comune di Cervia il sindaco ha  emesso un ordinanza per  anticipare l’accensione degli impianti di riscaldamento nelle scuole e negli uffici del comune". L'ordinanza specifica: "Il funzionamento degli  impianti di riscaldamento negli edifici pubblici e privati del territorio comunale  sarà per le ore e per la durata strettamente necessarie, monitorando con la massima attenzione l’evolversi delle condizioni meteo per ridurre allo stretto necessario i periodi di accensione".