Ravenna, 5 agosto 2017 - Dopo il ritrovamento del corpo di un uomo venerdì sera nell’acqua dei Fiumi Uniti, questa mattina un altro cadavere è emerso a poca distanza. Si tratta di un cittadino russo di 49 anni, che abitava a Ravenna con la moglie e la famiglia. Era scomparso da casa da un paio di giorni. Il corpo dell'uomo è stato trovato senza vita con una corda stretta al collo e un pesante sasso legato all’altro capo.
Ad effettuare il macabro ritrovamento a Ponte Nuovo è stato un gruppetto di pescatori: i tre uomini hanno notato il corpo mentre si trovavano nei pressi di un capanno da pesca, nel tratto dei Fiumi Uniti che scorre a fianco di via Marabina. Verso le 10 è scattato l’allarme e sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e la polizia. Sono arrivati anche il medico legale e il pm di turno Cristina D’Aniello.
L’uomo era in avanazato stato di decomposizione e certamente in acqua da diversi giorni. Gli inquirenti non escludono nessuna pista, nemmeno quella del suicidio.