Ravenna, ennesima spaccata in città. I ladri fuggono con un magro bottino

Ravenna, 11 dicembre 2017 - Una spaccata, l’ennesima in città, questa volta ai danni dell’officina di riparazione biciclette di Franco Maioli in via Romea Sud.

Il blitz è avvenuto nella notte tra sabato e ieri e lo schema seguito dai malviventi è il solito dei colpi di queste ultime due settimane. Come negli altri raid, i ladri hanno infranto i vetri della porta d’ingresso del locale e arraffato quello che hanno potuto. Questa volta, come in altri casi, il bottino è magro ma al conto vanno aggiunti i danni. «Non sappiamo quantificarli: di sicuro ci sarà da rimettere il vetro della porta, visto che quello che c’era è finito in frantumi – racconta la figlia del titolare dell’officina, Silvia Maioli –. Da mio padre hanno portato via un centinaio di euro che erano in cassa. Addirittura hanno lasciato due banconote e gli spicci: forse avevano fretta».

Secondo la polizia, che sta indagando sulla spaccata, tutto è avvenuto in pochi minuti. «Sicuramente quando il bar Byblo’s davanti all’officina ha chiuso, a mezzanotte di sabato, i ladri non erano ancora passati – continua Maioli –. Fatto sta che stamattina un amico di mio padre si è accorto che qualcuno era venuto nell’officina e ci ha avvisato». Sul posto si sono precipitati Franco Maioli, che tra l’altro proprio pochi giorni fa è stato premiato per i suoi 50 anni di impegno nel lavoro, e la figlia. «Ci siamo trovati davanti il vetro della porta rotto e per terra la cassa abbandonata con due banconote e spicci – spiega Maioli –. Fortunatamente non sono state portate via le biciclette che erano all’interno. Mio padre c’è rimasto comunque molto male: purtroppo viviamo in un mondo dove non ci si può fidare più. L’importante però è che non si sia fatto male nessuno».

Il blitz nell’officina di via Romea Sud arriva a soli tre giorni dalla notte del 6 dicembre quando si è verificata la spaccata alla profumeria Sabbioni di viale Alberti, oltre al colpo al bar tabacchi corso Nord e a quello al bar Caffeino di Alfonsine. La notte del 3 dicembre, poi, i ladri hanno colpito a soli 400 metri dall’officina, al bar Djaff di via Romea Sud, fuggendo con un bottino di oltre mille euro. Lo stesso bar era stato visitato la notte del 30 novembre. L’ondata di spaccate non si arresta e gli inquirenti sono sulle tracce di una banda. Potrebbero però essercene anche più di una, visto che a colpi che presuppongono un’organizzazione di professionisti come quello da Sabbioni si affiancano blitz da pochi spicci come quello all’officina.