Colonna alle 20.30 circa di questa sera tratto Alfonsine-Lavezzola (Foto Scardovi)
Ravenna, 5 giugno 2017 - Un interminabile ‘biscione’ formato prevalentemente da auto, ma anche da camper, pullman e qualche tir E’ lo scenario che dal tardo pomeriggio di domenica 4 giugno ha caratterizzando un tratto della lunghezza di alcune decine di chilometri della statale ‘Adriatica’ in direzione nord (FOTO). I rallentamenti e l’inevitabile formazione della lunghissima colonna di mezzi, che in certi tratti procedono praticamente a passo d’uomo, si sono registrati da Alfonsine fino alle porte di Ferrara.
Disagi, non solo per chi ha percorso l’Adriatica, ma anche per coloro che nella medesima arteria si sono dobuti immettere in direzione nord. In particolare una lunga colonna di auto formata da utenti che provenivano dall’autostrada A1 (Imola) o dalla San Vitale e che dovevano immettersi sull’Adriatica, è stata segnalata lungo la strada provinciale Bastia poco fuori l’abitato di Lavezzola, dove appunto la provinciale si immette nella statale 16.
A contribuire alla formazione dell’interminabile ed insolito ‘serpentone’ (alcune persone che risiedono a Villa Pianta di Alfonsine, frazione appunto attraversata dalla statale Adriatica, hanno riferito di non aver mai assistito negli ultimi 20-25 anni ad uno scenario simile) è stato non solo il rientro dal lungo ponte del 2 giugno, ma anche il grave incidente verificatosi intorno alle 18 lungo la ‘Romea’ tra le rotatorie di Marina Romea e di Casalborsetti. Sinistro che ha visto coinvolte tre auto (bilancio di 5 feriti, uno dei quali trasportato in elicottero all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena con un codice di massima gravità), che ha reso necessaria la temporanea chiusura della ‘Romea’, con parte del traffico che è stato deviato sulla via Mandriole, strada che dopo una trentina di chilometri conduce sulla statale Adriatica.