Ravenna, approvato un protocollo d'intesa per meglio sostenere il traffico verso il porto

De Pascale: l'obiettivo è spostare su ferro il 30 per cento delle merci, ora al 13 per cento

Panorama

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Ravenna, 22 giugno 2017 - Per meglio sostenere la crescita del traffico da e per il porto, la Giunta comunale di Ravenna ha approvato un protocollo d’intesa con RFI – Rete ferroviaria italiana e l’Autorità di sistema portuale del mare adriatico centro-settentrionale. Il trasporto merci su ferrovia mostra un incremento medio ogni anno di circa il 5 per cento. Tra il 2000 e il 2015 le tonnellate sono passate da circa 1,7 milioni a circa 3 milioni. Una crescita che è necessario gestire al meglio in quanto le movimentazioni gravano sullo Scalo Merci Stazione, con possibili ricadute negative anche sul trasporto passeggeri.

L’accordo prevede la costituzione di un gruppo di lavoro che dovrà sviluppare soluzioni secondo fasi successive. La prima riguarda interventi sulla dorsale sinistra Candiano, con la realizzazione e messa in esercizio del passante ferroviario di collegamento fra lo Scalo Candiano e la linea ferroviaria principale. In tal modo si ridurrebbero di circa il 70 per cento le attuali operazioni di manovra nello Scalo Merci Stazione. La seconda concerne interventi sulla dorsale destra Candiano, con la trasformazione del Fascio Base in Fascio Arrivi/Partenze, elettrificazione/attrezzaggio tecnologico del binario, eventuale realizzazione della nuova bretella di collegamento diretto con la linea Ravenna-Rimini. L’insieme degli interventi, unitamente ai precedenti, consentirà di eliminare completamente le operazioni di manovra nello Scalo Merci Stazione. Sono previsti, infine, interventi per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario e stradale tra sponda destra e sponda sinistra Candiano mediante nuova infrastruttura.

«Questo protocollo, che firmeremo a giorni - commenta il sindaco Michele de Pascale -, permetterà a Rfi di sviluppare le progettazioni finalizzate a effettuare un importante investimento nella realizzazione di due stazioni merci in destra e sinistra del canale Candiano, in zona portuale. Un intervento che consentirà l’eliminazione di tanti binari dall’attuale scalo merci, situato in un’area prestigiosa della città, dove ogni anno 7.200 treni fanno manovra. L'obiettivo è di arrivare a spostare su ferro il 30 per cento delle nostre merci, ora al 13 per cento. Con questo investimento il porto di Ravenna può diventare in Italia il meglio servito dalla rete ferroviaria. Sarà un grande progetto di rigenerazione urbana che permetterà una completa riqualificazione di tutta l’area della stazione, un miglioramento del traffico passeggeri e la restituzione alla città di un’ampia area che potrà prevedere l’ampliamento del Parco di Teodorico e più spazio alla Rocca Brancaleone».