Ravenna, 27 ottobre 2016 - Grazie ai consigli dei carabinieri, è riuscita a sventare la truffa del sedicente tecnico impegnato casa per casa nella (inesistente) fuga di gas, in realtà a caccia di gioielli da rubare. Protagonista di quanto accaduto ieri a Russi verso l’ora di pranzo, è una signora di 77 anni che vive sola.
A bussare al suo portone è stato un uomo di circa 45 anni, non molto alto, di carnagione scura, con occhiali da vista e con indosso un giubbino arancione. L’uomo una volta dentro ha cercato di convincere la donna a tirare fuori tutta l’argenteria per evitare a suo dire la reazione del metallo con il gas che, a causa della perdita che simulava rompendo di nascosto fialette puzzolenti, poteva provocare una grave intossicazione...
La donna ha però intuito che in quella strana richiesta potesse esserci un tranello ricordando le parole usate poco tempo prima dal maresciallo dei carabinieri su come riconoscere le truffe. E così ha subito chiamato il 112. L’aspirante truffatore, vistosi scoperto e non riuscendo a rubare nulla, dopo avere fatto scoppiare un petardo quale manovra diversiva, è scappato facendo perdere le proprie tracce.