Ravenna, truffatrice di 65 anni in manette

A suo carico truffe, millantato credito, violenza privata, falsità materiale. Dovrà scontare un anno e venti giorni agli arresti domiciliari

La Polizia di Stato ha arrestato una consumata truffatrice

La Polizia di Stato ha arrestato una consumata truffatrice

Ravenna, 13 dicembre 2017 – Arrestata truffatrice consumata. Si tratta di A.E.P., una donna di 65 anni di origine siciliana ma residente a Ravenna, arrestata ieri mattina dalla Polizia di Stato, in esecuzione di un ordine di carcerazione per cumulo di pena, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Gela.

A carico della donna risultano, infatti, diversi episodi, commessi nei primi anni 2000 in Sicilia: truffa consumata e tentata, millantato credito tentato e consumato, violenza privata tentata e consumata, falsità materiale commessa dal privato. Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica nissena il 9 dicembre scorso, è scaturito in seguito alla decisione del Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta, a cui A.E.P. si era rivolta per ottenere la concessione della semilibertà e dell’affidamento in prova al servizio sociale in relazione alla pena residua da scontare.

Al riguardo le numerose condanne riportate dalla donna, le ulteriori condanne sempre per il reato di truffa e l’attività informativa delle Forze di Polizia hanno indotto il Tribunale di Sorveglianza a valutare sfavorevolmente la domanda, proposta dal difensore della donna, di affidamento in prova al servizio sociale. Dopo le formalità di legge, la donna è stata sottoposta alla misura della detenzione domiciliare, presso la propria abitazione, dove dovrà scontare il residuo di pena di un anno e venti giorni.