Wiki Loves Monuments, 8 luoghi di Massa Lombarda candidati al concorso

Dal palazzo dell'orfanotrofio al centro culturale ‘Carlo Venturini’, ecco cosa si potrà fotografare per il contest promosso da Wikipedia e coordinato da Wikimedia Italia

La Torre dell'orologio

La Torre dell'orologio

Massa Lombarda (Ravenna), 25 agosto 2017 - Il palazzo dell'orfanotrofio, il centro culturale ‘Carlo Venturini’, il museo della Frutticoltura ‘Adolfo Bonvicini’, il cimitero monumentale, l’ex chiesa di Santa Maria del Carmine, il lavatoio, il monumento ai caduti di piazza Umberto Ricci e la torre dell'orologio. Stiamo parlando degli 8 luoghi (FOTO), liberamente fotografabili, che Massa Lombarda ha candidato per la partecipazione alla quinta edizione di ‘Wiki loves monuments’, il più grande concorso fotografico digitale al mondo che valorizza attraverso il web i patrimoni artistico-culturali locali.

Restano fuori da questa edizione il municipio e la scultura di Angelo Biancini, poiché sono in fase di restauro, e dunque non fotografabili. Promosso da Wikipedia e coordinato da Wikimedia Italia, il concorso è aperto a cittadini e turisti che, chiamati a giocare il ruolo di fotoreporter, intendono contribuire a documentare attraverso il web ricchezze culturali, storiche di un territorio specifico.

Per tutti i fotografi, fotoamatori e fan di Instagram c’è tempo dall’1 al 30 settembre per partecipare alla quinta edizione del concorso. Tutte le immagini in concorso diventano così patrimonio condivisibile, comune e universale grazie alla loro circolazione in rete con licenza di Creative Commons. Sono complessivamente 680 i monumenti ‘liberati’, ossia resi fotografabili quest’anno in tutta la regione Emilia Romagna, che partecipano a questa 5^ edizione del concorso con l’adesione di ben 88 istituzioni regionali tra Comuni (65), Province (2), Fondazioni (5), parrocchie e Diocesi (5), istituzioni private tra cui musei, gallerie, castelli, associazioni e comunità. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ufficio Cultura del Comune di Massa Lombarda.