Da sabato attivo nuovo sirio Red tra l’Adriatica e via Dismano

Multa fra i 163 e i 217 euro per chi passa il semaforo col rosso. Ne arriverà un terzo fra la Statale 309 dir e via Canalazzo

Uno dei tanti incidenti lungo l’Adriatica (Zani)

Uno dei tanti incidenti lungo l’Adriatica (Zani)

Ravenna, 29 luglio 2015 - Dopo alcune settimane di prove di funzionamento, dalla mezzanotte del primo di agosto il nuovo semaforo sirio red, installato all’incrocio tra la statale 16 Adriatica e via Dismano, sarà attivo in veste sanzionatoria per quei conducenti che non osserveranno il rosso. Il funzionamento, analogo a quello attivato all’incrocio tra la Statale 16 e via Ravegnana, consiste nel fotografare la targa del veicolo che transita senza osservare il rosso nelle diverse fasi di impegno della corsia.

Le immagini vengono trasmesse automaticamente alla Polizia municipale che si attiva per sanzionare il conduttore del veicolo.

L’importo della sanzione è di 217,33 euro se l’infrazione è commessa tra le 22 e le 7; di 163 euro nelle ore diurne. I trasgressori potranno visionare le foto accedendo al sito predisposto mediante le credenziali pubblicate sul verbale relativo alla sanzione. Va ricordato che la trasgressione comporta una decurtazione di 6 punti e che l’importo della sanzione è ridotto del 30% se versato entro 5 giorni dalla data del verbale.

La delibera di attivazione del nuovo semaforo intelligente è stata approvata dalla Giunta nella seduta di ieri, e prevede anche l’attivazione di un Sirio red nel crocevia fra la Statale 309 dir e via Canalazzo. Per quest’ultimo sono in corso le autorizzazioni di Anas; l’obiettivo è quello di renderlo funzionante entro l’anno. «Con l’installazione di questo nuovo strumento compiamo un altro passo avanti per limitare i pericoli sulla Statale 16 - dichiarano gli assessori alla sicurezza Martina Monti e alla mobilità Enrico Liverani - . I Sirio red sono un incentivo all’adozione di corretti comportamenti regolati dal Codice della strada in prossimità degli incroci. E’ infatti la mancata osservanza dell’obbligo di fermata col semaforo rosso una tra le principali cause di incidenti su queste arterie ad alto scorrimento».