Messaggi diffamatori, De Pascale denuncia

Il sindaco interviene sui post che riportavano presunti dati clinici

Ravenna, il sindaco De Pascale (Foto Zani)

Ravenna, il sindaco De Pascale (Foto Zani)

Ravenna, 27 giugno 2016 - «Non ho nulla da nascondere, la mia posizione è cristallina. Certo, l’episodio è grave ma nel merito al momento non voglio rilasciare altre dichiarazioni se non che mi sono già rivolto alle sedi opportune». Una resa dei conti quella annunciata dal neo sindaco Michele De Pascale che riguarda alcuni messaggi postati su internet nell’imminenza del ballottaggio e dal contenuto ritenuto altamente diffamatorio.

In particolare su un profilo Facebook facilmente riconducibile, sono stati pubblicati dati riguardanti l’allora consigliere comunale del Pd cervese De Pascale. Il riferimento è a un grave incidente automobilistico che De Pascale aveva avuto nel 2011 a Castiglione e del quale la stampa locale aveva dato ampio resoconto.

Ebbene, a corredo di un articolo proprio su quel fatto, l’utente Fb ha pubblicato alcuni esami clinici la cui veridicità è tutt’altro che provata. Sulla mail del sindaco sono poi giunte radiografie, queste sì autentiche. E in ragione della querela già presentata ai carabinieri da De Pascale per diffamazione aggravata, tra gli scenari possibili c’è anche quello di un lavoro di collage con la sovrapposizione di elementi veri con altri pilotati.

Nel caso, chi potrebbe averlo fatto? E soprattutto chi potrebbe avere fornito a distanza di così tanto tempo materiale così privato? Dal punto di vista delle indagini, si profila un doppio binario: quello dell’ipotesi diffamazione nei confronti di chi ha deciso di postare il materiale. E quello di un’eventuale ricettazione verso chi (in questo caso nemmeno ipotizzabile) abbia potuto trafugare il materiale.

L’utente Fb in questione del resto aggiunge questo messaggio: «A chi promette di condividerlo, invierò il certificato al completo». Sembra dunque essere in possesso di altri documenti clinici (o presentati come tali) riguardanti la vicenda del 2011.

La vicenda sembra comunque non avere avuto effetti sull’esito del ballottaggio, ma il timore è che ci possa essere qualcuno pronto alla bisogna a creare dossier ad hoc per manipolare l’opinione pubblica.