Dodicenne spintonato e denudato, il video sui telefoni dei compagni

L’episodio all’uscita da scuola. Cinque giorni di prognosi per il ragazzino

Un episodio di bullismo (foto di repertorio)

Un episodio di bullismo (foto di repertorio)

Ravenna, 17 aprile 2015 - Il video girava sul gruppo WhatsApp della classe: un ragazzino, un compagno, spintonato e poi denudato tra le risa di cosiddetti amici. I protagonisti di questa triste vicenda sono tutti dodicenni, l’episodio è accaduto all’uscita da scuola, un istituto del forese, due giorni fa. I compagni di classe ne hanno accerchiato uno spingendolo con violenza a destra e a sinistra. Poi un ragazzino del gruppo ha avuto la stupida idea di abbassare pantaloni e slip alla vittima. I compagni, complici del bullo, hanno ripreso tutto con i telefoni di ultima generazione e condiviso il video dell’atto di bullismo sul gruppo WhatsApp di classe.

Si tratta di gruppi chiusi ai quali prendono parte le persone ‘invitate’, in questo caso appunto i ragazzini. Il dodicenne, oltre al trauma psicologico facilmente comprensibile, ha riportato anche delle lesioni, per fortuna non gravi. La giovane vittima è andata al Pronto soccorso dopo lo spiacevole episodio ed è stata dimessa con una prognosi di cinque giorni. Il caso però è ancora tutto da chiarire.

I carabinieri della Compagnia di Ravenna stanno indagando per capire esattamente – pur nella delicatezza della vicenda che vede coinvolti dei minori – come si siano effettivamente svolti i fatti. Gli uomini dell’Arma sono intervenuti mercoledì pomeriggio perché il litigio era poi passato dai ragazzini ai genitori. Una mamma si è accorta del figlio che piangeva disperato, ha chiesto al ragazzino di spiegarle il perché di quelle lacrime e ha chiamato la denunciante per chiarire. I carabinieri sono intervenuti per sedare la lite in piazza e da lì è partita poi tutta l’indagine, che si sta dipanando anche in queste ore per capire esattamente come sia avvenuto il fatto.

Alcuni aspetti della vicenda non sono ancora chiari: la mamma del bambino che avrebbe commesso l’atto di bullismo nei confronti del compagno dodicenne ha poi raccontato che anche suo figlio sarebbe stato minacciato dai compagni, quasi come se ci fosse un disegno in classe per emarginarlo.

l.s.