Molestie su minori, don Desio agli arresti domiciliari

Lo ha stabilito il Tribunale della Libertà di Bologna. Il parroco di Casal Borsetti andrà in una struttura per religiosi in difficoltà a Città di Castello

Don Giovanni Desio (foto Corelli)

Don Giovanni Desio (foto Corelli)

Ravenna, 19 novembre 2014 - Il Tribunale della Libertà di Bologna ha concesso gli arresti domiciliari a don Giovanni Desio, il parroco di Casal Borsetti, accusato di molestie sui minori. Il religioso era in carcere dal 5 aprile scorso, quando fu arrestato dalla Polizia con l'accusa di aver avuto rapporti sessuali con alcuni ragazzini che frequentavano la sua parrocchia. Nei giorni scorsi all'avvocato di Desio, Battista Cavassi, è stato notificato l'atto di chiusura di fine indagini, il 415-bis, che di solito precede il rinvio a giudizio.

All'udienza di questa mattina al Tribunale della Libertà si è presentato anche il parroco, consegnando ai giudici una lettera (in precedenza mandata al pm) in cui in sostanza ammette le sue colpe dichiarandosi pentito. I giudici hanno concesso i domiciliari e ora don Giovanni sarà portato in una struttura per religiosi in difficoltà a Città di Castello, in provincia di Perugia. Si tratta di un ex seminario in cui il parroco sarà seguito da una équipe di aiuto psicologico e non avrà possibilità di contatto col mondo esterno.