Emergenza Rifiuti, per sei mesi il servizio torna a Ciclat

Dopo la rescissione del contratto con Aimeri, in attesa del nuovo bando, Hera si affida temporaneamente al precedente gestore

Le campane stracolme durante il picco di emergenza

Le campane stracolme durante il picco di emergenza

Ravenna, 18 maggio 2016. L’emergenza rifiuti non è finita. Dopo la rescissione del contratto d’appalto con il consorzio milanese Aimeri, nel periodo di transizione fino alla nuova gara d’appalto a occuparsi del servizio di raccolta sarà Ciclat, la cooperativa locale che aveva perso il bando precedente. Intanto

Hera comunica «di aver concluso la verifica aperta per identificare un operatore disposto a fornire il servizio di raccolta e spazzamento, a condizioni di servizio ed economiche definite, per il periodo di massimo 6 mesi, necessario a realizzare la gara per la nuova assegnazione». Tale interesse è stato dimostrato dall’Rti (Raggruppamento temporaneo d’imprese) con mandataria Ciclat «con la quale, nelle prossime 24 ore, verranno avviate le verifiche sui requisiti richiesti dalla legge, il riscontro dei termini contrattuali e i tempi e modi per l’attivazione dell’eventuale contratto».