Faenza, un milione alla Fondazione Mic per promuovere la ceramica italiana

Il finanziamento approvato dal Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri

Visitatori al Mic di Faenza (Corelli)

Visitatori al Mic di Faenza (Corelli)

Faenza, 30 novembre 2016 - Un milione di euro alla Fondazione Mic di Faenza per la promozione della ceramica italiana nel mondo. Non era mai successo fino a ora che lo Stato Italiano investisse così tanto sulla ceramica. E’ stato approvato in questi giorni, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, il finanziamento di un milione di euro alla Fondazione del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza per la valorizzazione della ceramica artistica italiana a livello nazionale e internazionale.

A impegnarsi in prima persona, il senatore Stefano Collina, anche presidente di AiCC, l’Associazione Italiana Città della Ceramica fondata per promuovere e valorizzare la ceramica artistica in Italia. “E' un riconoscimento che arriva dal Governo a coronamento di una costante azione di valorizzazione del nostro patrimonio culturale ceramico - spiega  Collina - che negli anni precedenti non era mai stato fatto a livello governativo e che premia una istituzione culturale che simboleggia le nostre tradizioni e la nostra storia. Alla Fondazione del Mic viene riconosciuto il ruolo di motore propulsore per portare il Museo a un ruolo nazionale ed europeo, attraverso attività legate non solo alla attività museale, e mettendo in rete i musei italiani della ceramica, aiutando le città della ceramica riunite sotto l'associazione che ora si propone al pubblico con lo slogan Buongiorno Ceramica".

"Faenza sta ottenendo grandi tributi anche a livello mondiale con il gemellaggio cinese con Jhing De Zengh e a livello europeo con città come Limoges, Delft, Selb, grazie alla azione del Sindaco Malpezzi e del Vicesindaco Isola - prosegue il senatore -. Anche su questi versanti, Faenza potrà essere ancora più all’altezza delle attese che i nostri artigiani e i nostri operatori turistici ripongono nella promozione della ceramica artistica”. “Siamo orgogliosi e molto contenti, questo finanziamento è un riconoscimento al lavoro che il Mic ha saputo fare, - aggiunge il sindaco Giovanni Malpezzi - anche grazie al lavoro di questi anni della direttrice, che ha trasformato il museo in un centro culturale vivo”.

“Questo finanziamento è il risultato   – spiega Massimo Isola, assessore alla cultura del Comune di Faenza e presidente di Ente Ceramica - di un percorso avviato  per consolidare Faenza come brand della ceramica e del lavoro di promozione realizzato con  AiCC, in cui Faenza ha puntato meno su se stessa, ma molto di più sugli altri”. “Un riconoscimento– ha invece sottolineato il presidente della Fondazione Mic, Eugenio Emiliani – che va a tutta la città. Il nostro obiettivo è quello di investire questa somma in attività pluriennali. Anche con mostre come “L’eredità di mille anni di ceramica italiana”, che il Mic di Faenza inaugurerà nei prossimi giorni in Cina, il racconto di un secolo di maiolica italiana con 150 opere appartenenti al nostro museo che farà un tour in 5 importanti musei cinesi”.

“La ceramica è in momento d’oro – spiega infine Claudia Casali, direttrice del Mic - c’è tanta attenzione e un ritorno al sapere di questa antica arte artigianale. Porteremo la ceramica italiana nel mondo con mostre come “Stili di vita europei attraverso la ceramica”, la mostra itinerante frutto di un progetto europeo che tocca 9 musei in Europa. Lavoreremo insieme agli altri musei italiani anche con una didattica e una catalogazione condivisa, che spesso i piccoli musei non si possono permettere”.