Centosessanta stand, mostre e laboratori: Argillà conquista il centro storico

Il festival internazionale entra nel vivo con un ricchissimo programma (FOTO)

Foto Veca

Foto Veca

Faenza, 5 settembre 2014 - Su il sipario. Da oggi a domenica Faenza sarà più che mai capitale della ceramica: parte infatti Argillà Italia. Una buona notizia c’è già: grazie ai voti degli utenti online, Argillà ha vinto la 36esima tappa del ‘Giro d’Italia in 52 weekend’, progetto ideato e finanziato dalla startup Weekend-a-gogo. Strade e piazze del centro saranno piene di decine e decine di stand; visite oggi dalle 14.30 alle 22.30, domani dalle 10 alle 22.30, domenica dalle 10 alle 22. Tra gli eventi-clou c’è ‘Forni in piazza’, progetto di Ivo Sassi con l’associazione Caba (oggi e domani in piazza del Popolo).

Numerosissime le mostre: alcune sono aperte da ieri, altre vengono inaugurate oggi alle 17. Nella galleria comunale d’arte (Voltone della Molinella), Ana Hillar e Marco De Luca presentano ‘Artifex-La materia del tempo’, a cura di Marisa Zattini. Nel foyer del Masini, Alessio Tasca e Lee Babel propongono l’installazione ‘Murale’. Nel ridotto del Masini: ‘Mano e terracotta’, a cura di Maria Christina Hamel, presentata dall’associazione Milano Makers; ‘Gentilezze faentine’, mostra-installazione di Enrico Stropparo con suggestioni audiovisive di Barbara Beltramello; ‘Torgiano experience’ è invece il titolo della mostra di Alfredo Gioventù; Sarah Revoltella, artista padovana, porta a Faenza ‘Polarizzazione’; ‘Diario pubblico. Faenza, Argillà’ è infine una mostra per ricordare l’edizione 2012 del festival internazionale della ceramica, con il servizio fotografico su lastre in ceramica di Gabriella Sacchi e del fotografo Andrea Messana.

Spostandosi alla Pinacoteca, si potrà ammirare la rassegna ‘Prime di copertina 25/35’. Questa quarta edizione di Argillà Italia vede come ospite d’onore il Regno Unito con ‘Argillish’ e una delegazione di 13 ceramisti. Tra loro David Roberts, che al museo Carlo Zauli propone un laboratorio sul raku nudo. Altri eventi in serata: ‘Terra party’ allo spazio Do in via Cavour 7; ‘Se io fossi Lucida’, installazione di Silvia Calcagno allo studio Calycanthus in corso Mazzini 71 (inaugurazione e concerto alle 20.30); ‘Il Moro Mostra il Mostro’, performance di Gianfranco Morini in corso Baccarini dalle 22.30. Oggi, domani e domenica, dalle 18 alle 22.30, è anche possibile ammirare le opere del Mic esposte alla Bcc, in piazza della Libertà. Alla Bottega Bertaccini, in corso Garibaldi, è allestita la mostra di Mirco Denicolò ‘Un silenzio decorato di campanelli’.

Chi non si è mai cimentato con la ceramica potrà farlo in modo decisamente originale. Parafrasando una celebre canzone romagnola, è stato ideato l’evento ‘Un vès in bicicleta’: Marco Spiri e Davide Brini hanno creato per Argillà ed Ente ceramica uno speciale tandem sul quale il passeggero, oltre a pedalare, potrà realizzare un vaso al tornio; l’animazione ha il supporto del Mei.