Fugge e sperona l'auto dei carabinieri ma finisce nel fosso: arrestato con un chilo di eroina

L'uomo, 30 anni, è stato bloccato in via Gambellara

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Ravenna, 22 agosto 2014 - Erano impegnati in un normale controllo del territorio, nelle aree più isolate della città i carabinieri quando la loro attenzione è stata attirata da una Fiat Panda che, uscita da un’area residenziale, ha imboccato la via Argine Sinistro Fiume Montone, per poi immettersi in via Godo sino sulla Ravegnana direzione Forlì. Percorso strano e andatura sostenuta. Così i miliatri si sono messi all’inseguimento dell'auto per sorpassarla e porsi davanti per farle rallentare l’andatura; ma senza successo.

Il conducente, sebbene non vi fossero dubbi che le sirene bitonali fossero quelle dei carabinieri, ha provato per ben due volte a speronare l’auto dei carabinieri, tentando addirittura di affiancarla per spingerla fuori strada. Arrivati all’altezza dell’abitato di Ghibullo, un maldestro tentativo di svoltare a sinistra in via Gambellara, ha fatto perdere il controllo dell’autovettura all'uomo che è finito fuori strada nel fossato. Immediato l’intervento dei militari per soccorrere l’uomo alla guida, il quale ha tentato la fuga, venendo immediatamente bloccato, non senza aver opposto forte resistenza.

L’uomo viaggiava solo, ma a sorprendere è stata la verifica dell’interno dell’autovettura. Nulla è stato trovato che facesse presumere che si trattasse di un ladro in fuga dopo aver perpetrato un furto. Ma, dopo aver perquisito l’auto, i carabinieri hanno rinvenuto all’interno due panetti ben sigillati di eroina del peso complessivo di oltre un chilo. Chiarito il motivo dell’accanita fuga, H.N., 30 anni, è stato visitato al pronto soccorso e una volta dimesso, è stato condotto in caserma ove al termine delle formalità previste è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale, nonché denunciato per le lesioni cagionate a due dei militari operanti.