Intercettati due pregiudicati con gli "attrezzi del mestiere"

I carabinieri hanno fermato padre e figlio mentre erano a caccia di appartamenti vuoti

I carabinieri mostrano gli oggetti sequestrati

I carabinieri mostrano gli oggetti sequestrati

Lugo, 24 luglio 2014 - Durante un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati contro il patrimonio, in particolare furti ai danni di abitazioni, i carabinieri della Stazione di Sant’Agata sul Santerno e del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Lugo hanno controllato, in un’area residenziale di Lugo, due individui che, all’arrivo di una pattuglia avevano tentato di nascondersi e di disfarsi dei cosiddetti ‘attrezzi del mestiere’.

Si tratta di due pregiudicati italiani, padre e figlio di 54 e 33 anni, residenti in Piemonte.

Il provvidenziale intervento dei militari ha con ogni probabilità scongiurato furti in abitazioni, dal momento che la coppia, come segnalato al 112 da diversi testimoni, stava suonando ai campanelli di alcune abitazioni, verosimilmente per verificare la presenza dei proprietari. Nel corso del controllo e della perquisizione a loro carico sono stati recuperati e sequestrati due cacciaviti di grosse dimensioni, una fionda, guanti e ricetrasmittenti dotati di auricolari. Al termine degli accertamenti i due sono stati indagati a piede libero alla Procura della Repubblica di Ravenna per "possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli" e "porto abusivo di armi e/o oggetti atti all’offesa".

Lu.Sca.