Mercoledì 24 Aprile 2024

Lugo, baby ladri in trappola: fermati sui tetti dopo aver rubato tv e monili

A 14 e 17 anni avevano messo a segno un colpo in viale Bertacchi: arrestati

Poliziotti e carabinieri in azione (Foto Scardovi)

Poliziotti e carabinieri in azione (Foto Scardovi)

Lugo (Ravenna), 22 dicembre 2014 - Un 14enne rumeno e un 17enne originario del Marocco, entrambi domiciliati nel comprensorio lughese, sono finiti in manette a Lugo, al termine di una brillante operazione congiunta tra commissariato di polizia e carabinieri. Intorno alle 18.15 una persona ha segnalato al 113 la presenza di due individui, che dopo aver scavalcato la recinzione si erano introdotti nel cortile di una casa adiacente la sua, in viale Bertacchi a Lugo, per poi sfondare con un calcio la porta d’ingresso ed entrare all’interno dell’abitazione.

In una manciata di minuti è intervenuta una volante. I poliziotti sono riusciti ad individuare uno degli autori, poi identificato nel 14enne rumeno, che aveva tentato di fuggire attraverso il tetto. Il complice, come detto un 17enne di origini marocchine ma di cittadinanza italiana, si era dato precipitosamente alla fuga in direzione di viale Orsini. Poco dopo è stato individuato e bloccato, sudato e ansimante, nei pressi della fermata dei pullman dalla pattuglia da una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri che nel frattempo era stata allertata.

Tornando all’abitazione presa di mira gli inquirenti hanno accertato che i due giovani ‘topi d’appartamento’, oltre alla porta d’ingresso, avevano danneggiato anche una seconda porta finestra. Erano quindi riusciti ad impossessarsi, collocandolo all’esterno della porta d’ingresso, un televisore Samsung 40 pollici del valore di circa 900 euro. Non solo, ma all’interno di un sacchetto di plastica avevano introdotto diversi contenitori di monili vuoti, trafugati dalle camere da letto, nella convinzione che contenessero dei preziosi.

Da ulteriori testimonianze raccolte sul posto, si è inoltre appreso che all’esterno dell’abitazione, durante le operazioni di effrazione, erano presenti due giovani con i quali i due arrestati comunicavano a gesti. Alla luce della flagranza di reato e dei numerosi precedenti i due minori sono stati arrestati e poi, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale dei Minori di Bologna, accompagnati presso il Centro di Prima Accoglienza per Minori di Bologna.