Coniugi massacrano anziano in un parco, guarda il video della rapina

E' successo a Lugo: lei lo ha adescato con una scusa, il marito lo ha picchiato a sangue VIDEO Le immagini che incastrano la coppia

Coniugi rapinano e riducono in fin di vita un anziano

Coniugi rapinano e riducono in fin di vita un anziano

Ravenna, 5 aprile 2016 - Coniugi spietati massacrano di botte un anziano per rapinarlo (VIDEO). E' successo ieri mattina quando una romena ha adescato un 80enne di Faenza in un noto centro commerciale di Russi, convincendolo a farsi accompagnare in auto a Lugo dove aveva appuntamento con la sorella al parco del 'Loto'.

Arrivati sul posto, la donna ha portato l’uomo in una zona appartata del parco e si sono seduti su una panchina, nell’attesa della sorella. Peccato che ad arrivare, pochi minuti dopo, sia stato il marito della donna un uomo che, con il volto travisato, da dietro, ha colpito di sorpresa la vittima con un bastone. A quel punto, i due coniugi hanno imbavagliato l'anziano con una sciarpa, per evitare di chiedere aiuto, e hanno continuato a colpirlo, una volta caduto in terra, con calci e pugni. Dopo averlo derubato di ogni suo avere (due anelli, un bracciale in oro, un telefonino e la somma contante di 500 euro), si sono dileguati.

I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Lugo, avvisati da una telefonata al 112, sono giunti sul posto e raccolto le prime informazioni dalla vittima che nel frattempo era stata soccorsa da personale del 118, in attesa di essere trasportato in ospedale. Grazie anche al fatto che l’anziano conosceva la donna e la sapeva vivere a Villanova di Bagnacavallo, sono scattate le indagini, sostenute nell’immediatezza dalle immagini della videosorveglianza del Parco, inviate a tutti i comandi dell’Arma e in particolare alla Stazione di Villanova di Bagnacavallo.

In poco tempo, la donna è stata subito identificata e individuata, così è partita la perquisizione domiciliare da cui si è evinto che il complice ripreso dalle telecamere era niente meno che il marito. All’interno dell’abitazione i carabinieri hanno rinvenuto l’intera refurtiva, in parte custodita ancora nella borsa della donna, compreso il telefonino della vittima che era stato parzialmente distrutto e privato della sim.

I due, una romena di 26 anni e un pakistano 39, sono stati arrestati e condotti rispettivamente nel carcere di Forlì e Ravenna, in attesa della convalida dell’arresto eseguito dai carabinieri per rapina pluriaggravata in concorso e lesioni personali gravissime. L’anziano, a seguito delle lesione riportate, si trova ancora oggi ricoverato nel reparto di medicina d’urgenza dell’ospedale di Lugo in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita.