Un misterioso insetto arrivato dal Giappone colpisce i pini di Milano Marittima

Oltre un centinaio le piante colpite. Il sindaco: “E’ emergenza: per la prossima estate tutte le piante verranno ripiantate”

 Neanide di Crisicoccus pini su un pino a Milano Marittima (foto Bioplanet)

Neanide di Crisicoccus pini su un pino a Milano Marittima (foto Bioplanet)

Milano Marittima (Ravenna), 10 novembre 2015 - Una task force formata da esperti entomologi ed epidemiologici del Servizio fitosanitario della Regione Emilia Romagna in aiuto dei pini marittimi e domestici della zona nord di Milano Marittima.

Dall’estate scorsa è in atto infatti un deperimento di molte alberature di pini marittimi e domestici in alcune zone a nord di Milano Marittima. La zona più colpita risulta essere quella tra Viale Matteotti e Viale II Giugno comprese le traverse, dalla I° alla X° traversa. Dal mese di luglio i tecnici stanno monitorando con grandissima attenzione il fenomeno, che in brevissimo tempo ha portato al disseccamento parziale o totale di oltre un centinaio di pini pubblici, oltre ad un considerevole numero di piante private. Dopo accertamenti diagnostici di difficile e complessa determinazione, il Servizio Fitosanitario della Regione Emilia Romagna ha comunicato nei giorni scorsi alla nostra Amministrazione che sull’area di infestazione è in corso un massiccio attacco di una cocciniglia cotonosa appartenente alla famiglia degli Pseudococcidi, identificata come Crisicoccus pini, predisponendo un apposito piano di interventi da attuarsi con celerità sia in ambito pubblico che privato. L’insetto non è mai stato rinvenuto prima in Italia, è originario del Giappone ed è stato segnalato in Europa su bonsai in Francia.

La sua virulenza, forse frutto di una tossina, è stata tale che in pochi mesi ha portato al deperimento di molte alberature di pino marittimo e di pino domestico, in particolare soggetti giovani e adulti senescenti. La modalità di attacco di questa cocciniglia ed il suo ciclo biologico non sono ancora stati chiariti, proprio per la mancanza di informazioni immediatamente reperibili.