Cucciolo maltrattato si rifugia nell'auto dei carabinieri

Un piccolo pastore tedesco di tre mesi era in balìa della violenza del suo proprietario

Il cucciolo di pastore tedesco

Il cucciolo di pastore tedesco

Lugo (Ravenna), 23 dicembre 2015 - La sua unica ‘colpa’ era quella di non aver obbedito agli ordini del suo padrone. Per questo assurdo motivo era stato vigliaccamente sottoposto a percosse da parte dello stesso.

Stiamo parlando del cucciolo di Pastore Tedesco che i carabinieri della Compagnia di Lugo sono riusciti a sottrarre dalle ire del suo proprietario, un 43enne italiano residente a Cotignola, indagato a piede libero con l’accusa di ‘maltrattamento di animale’. La spaventatissima bestiola è stata subito sottratta al suo padrone ed ora si trova al sicuro presso un canile che gli riserverà le dovute attenzioni.

L’increscioso episodio si è verificato ieri sera a Lugo, quando una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile della locale Compagnia dei carabinieri, transitando lungo via Piratello ha notato un individuo che, a prima vista, sembrava dimenarsi sul ciglio della strada. Immediatamente i militari hanno accostato l’auto udendo dei guaiti disperati.

Erano i lamenti di un impaurito cagnolino che, disteso e inerme sul ciglio della trafficata arteria, stava subendo delle percosse da parte del 43enne. In preda al terrore il cucciolo è letteralmente balzato all’interno della pattuglia per cercare rifugio accovacciandosi sotto i sedili.

Più tardi i militari hanno appurato che si trattava di un cucciolo di un ‘incrocio’ di Pastore Tedesco di neppure tre mesi. L’uomo è stato condotto in caserma per gli accertamenti di rito mentre il povero animale, grazie anche alla presenza di personale dell’Arma, è stato dapprima tranquillizzato e rifocillato, per poi essere tolto all’uomo e posto necessariamente sotto sequestro per l’affidamento.