Donna morta in riva al mare, Marina Romea in lutto

Maria Rosaria Sanclare aveva 52 anni

Soccorsi in spiaggia (foto di repertorio)

Soccorsi in spiaggia (foto di repertorio)

Ravenna, 7 luglio 2015 - Alle 4 di ieri pomeriggio Marina Romea si è fermata. Il vento lieve ha portato lontano il rintocco delle campane suonate ‘a morto’ e subito la mente è andata a Maria Rosaria Sanclare, 52 anni, due figli giovanissimi e un marito che ora la piangono. Il parroco don Arienzo Colombo ha voluto ricordare a tutti la morte di questa donna, deceduta in spiaggia all’improvviso, dopo una passeggiata alle 7 di domenica sera. Maria Rosaria e il marito Andrea Foschini, libero professionista, abitavano da anni a Marina Romea, in via degli Aironi.

Maria Rosaria era conosciuta in parrocchia dove i figli avevano ricevuto i sacramenti: una ragazza diciottenne e un maschio di 14 anni. Per oggi è in programma l’autopsia chiesta dai familiari per accertare le cause della morte, avvenuta all’improvviso, domenica sera.

Maria Rosaria è al Bagno Marisa di Marina Romea. Con lei i due figli. Verso le 19 decide di fare una passeggiata in compagnia di un’amica. Poco dopo, il rientro sotto l’ombrellone. Giusto il tempo di dire che non si sente troppo bene, e la donna crolla sulla sabbia. Accorrono due medici che si trovano nello stesso stabilimento balneare. Il titolare del ‘Marisa’ arriva con il defibrillatore. Inizia un lungo massaggio cardiaco. Quado arrivano i sanitari del 118 non possono fare altro che constatare il decesso. Poco dopo arriva anche il marito, che si trova di fronte il corpo senza vita della moglie.

La prima ipotesi medica è che a provocare la morte di Maria Rosaria sia stato un infarto fulminanteL’autopsia chiarirà meglio i contorni di questa tragedia. Soltanto dopo l’esame autoptico sarà possibile fissare la data nella quale la salma sarà esposta alla camera mortuaria dell’ospedale, e il successivo funerale. La salma, a quanto si è appreso, verrà cremata dopo il rito funebre.