"Svergognata, ti vesti all’occidentale", 37enne marocchina picchiata a Faenza

In piazza del Popolo, durante l’affollata serata del mercatino dei ragazzi, è stata aggredita da una connazionale

VESTITI TRADIZIONALI La donna per la connazionale era colpevole di vestire troppo all’occidentale (foto di repertorio)

VESTITI TRADIZIONALI La donna per la connazionale era colpevole di vestire troppo all’occidentale (foto di repertorio)

Faenza, 16 luglio 2016 – «Svergognata, ti vuoi vestire all’occidentale» e giù strattoni e tirate di capelli. Le protagoniste dell’incredibile episodio sono due donne di origine marocchina. Tutto è successo perché una di loro pare non indossasse un abito consono alla religione islamica: un vestito all’occidentale e con le braccia scoperte, semplicemente.

È avvenuto giovedì sera a Faenza, davanti cittadini allibiti e ai figli della donna. Teatro dell’incredibile episodio è stato, infatti, piazza del Popolo, dove sin dal pomeriggio si stava svolgendo il tradizionale mercatino dei bambini, una manifestazione molto frequentata e che richiama sempre migliaia di persone. Qui i bimbi, accompagnati dai genitori, propongono e scambiano giochi e piccoli oggetti. È una manifestazione tradizionalmente molto frequentata anche da tanti faentini di origine straniera. E tra i venditori c’erano anche i bambini di una donna 37enne originaria del Marocco.

Verso le 22.30, dunque alla chiusura dell’evento, una connazionale della donna, una conoscente, si è diretta – non si sa se ‘inviata’ da qualcuno o semplicemente di passaggio – verso la 37enne. Senza curarsi della presenza dei bambini della connazionale, la donna, poi identificata per come una 48enne, ha iniziato una lite con l’altra, in arabo. I tanti presenti non capivano il motivo dell’intemperanza e dell’aggressività. Sta di fatto che la donna più anziana ha preso a strattonare la 37enne e poi l’ha afferrata per i capelli, scuotendola e facendola urlare.

Urla e strepiti che hanno fatto decidere un faentino, tra i tanti che invece non sono intervenuti, a fare qualcosa per sedare la lite e a chiamare i carabinieri che sono arrivati sul posto in una manciata di minuti. A quel punto i militari dell’Arma hanno cercato di capire cosa stava accadendo. Secondo quanto raccontato dalle due donne, che sono state entrambe identificate, la 48enne si è diretta verso la 37enne per redarguirla sul suo abbigliamento, a suo dire «troppo occidentale».

La 37enne infatti non indossava il tipico velo che molte donne musulmane indossano per coprire collo e capelli e in aggiunta aveva le braccia, secondo la ‘moralizzatrice’, «troppo scoperte».

Secondo quanto riportato la 48enne ha dato alla donna, proprio a causa di quell’abbigliamento, ritenuto troppo occidentale, della «poco di buono».

La calma in piazza del Popolo è tornata poco dopo e la 37enne ha deciso di non sporgere denuncia contro la connazionale.