Un giovane operaio di Ravenna morto al lavoro

Il ragazzo, albanese, stava lavorando in una centrale a biogas a Bozzolo. La causa più probabile è un malore dovuto al caldo

OPERAIO Il giovane risiedeva nel ravennate (foto di repertorio)

OPERAIO Il giovane risiedeva nel ravennate (foto di repertorio)

Ravenna, 25 giugno 2016 – La triste scoperta, la consapevolezza che forse è troppo tardi, i soccorsi inutili. Stamattina in una centrale a biogas a Bozzolo, nel mantovano, un giovane operaio albanese che risiedeva a Ravenna è morto. Il ragazzo si trovava assieme a tre colleghi che stavano lavorando tutti all’esterno del silos, ma in punti diversi. Per questo motivo nessuno si è accorto di nulla finché il titolare dell’impianto non ha trovato il giovane agonizzante nelle acque di un canale di irrigazione. Sono stati chiamati i soccorsi, ma è stato tutto inutile: il ragazzo è stato sottoposto alle manovre respiratorie che non hanno sortito l’effetto desiderato. La salma è quindi stata trasportata all’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore. La causa che sembrerebbe più plausibile è un malore causato dal caldo: l’operaio potrebbe essersi sentito male e aver cercato refrigerio avvicinandosi al canale. A quel punto è probabile che abbia perso i sensi e sia caduto in acqua.