Martedì 16 Aprile 2024

Naufragio Gokbel, ritrovato un altro marinaio morto. Era il cuoco di bordo

Il corpo di Arslan Bayram è stato rinvenuto sulla spiaggia di Pesaro, aveva ancora i documenti in tasca FOTO VIDEO 1 / AUDIO DELLA COLLISIONE

Il corpo di Arslan Bayram (Fotoprint)

Il corpo di Arslan Bayram (Fotoprint)

Ravenna, 25 gennaio 2015 - Lungo la spiaggia di Pesaro è stato trovato il corpo di uno dei tre marittimi turchi dispersi dopo la collisione fra la motonave turca Gokbel e il mercantile Lady Aziza, avvenuta il 28 dicembre scorso al largo di Ravenna.

Si tratta di Arslan Bayram, 55 anni, di nazionalità turca. Era il cuoco della nave. A notare il cadavere, poco dopo le 8, è stato un passante che transitava nei pressi della pista ciclabile che costeggia la spiaggia sottostante il Colle Ardizio,

davanti ai Bagni Gelsi. L'uomo ha chiamato il 113 e sul posto sono giunte una pattuglia della Squadra volante e la Guardia costiera. Il corpo era in avanzato stato di decomposizione, ma il Bayram aveva ancora i documenti in tasca, ed è stato così possibile identificarlo.

Ora la salma verrà condotta all'obitorio, per gli accertamenti medico legali che la procura di Pesaro disporrà. Poi dovrebbe essere trasferita a Ravenna, dove è aperta l'inchiesta sul disastro marittimo. Il Gokbel si scontrò con la nave Lady Aziza tre miglia al largo dall'imboccatura dello scalo di Ravenna. Nell'impatto morirono due membri dell'equipaggio e cinque rimasero feriti.

Quattro i dispersi, che con il rinvenimento di oggi scendono a due.