Ravenna, 6 giugno 2013 - Accertamenti anagrafici e tributari a carico del ministro Josefa Idem a Ravenna. “Ho disposto nei giorni scorsi gli accertamenti tributari sul ministro Idem, come facciamo con tutti i cittadini”, conferma oggi il sindaco Fabrizio Matteucci (Pd). Come emerso in questi giorni, secondo l’elenco degli elettori del Comune di Ravenna Idem sarebbe residente al piano superiore di una palestra che, rappresentando una prima casa anche se il ministro non vive li’ dal 2008, quando si e’ trasferita col marito-allenatore nell’attuale abitazione, dovrebbe possedere i requisiti sia di abitabilita’ sia di palestra a uso commerciale. Il commercialista del ministro, sulla stampa locale, ha gia’ negato ogni eventuale irregolarita’ contributiva.
 

“A seguito degli articoli di stampa riguardanti la situazione anagrafica e per conseguenza tributaria del ministro Idem - annuncia Matteucci in una nota- ho richiesto nei giorni scorsi i dovuti accertamenti agli uffici competenti. Uffici che peraltro si erano gia’ autonomamente attivati. L’amministrazione che guido ha agito in questi giorni come agisce, in presenza di situazioni simili, nei confronti di tutti i cittadini”. Sulla vicenda c’e’ anche un’interrogazione del coordinatore provinciale Pdl Alberto Ancarani, che sollecita il Comune ad attivarsi nei controlli e anticipa di volerne conoscere gli esiti.

“Trattandosi di locale adibito a palestra, nella parte ‘sportiva’ e’ ancora in vigore la normativa Ici che prescinde dall’eventuale parte di edificio ad uso abitativo in cui dovrebbe sussistere la normativa Imu”, segnala Ancarani sostenendo che sarebbe “opportuno sgomberare il campo da qualunque illazione o diceria relativa ad un componente di un governo che fa della sobrieta’, del rigore e del rispetto delle norme la propria principale cifra politica”.
Il sindaco, pero’, spiega di essersi mosso al di la’ dell’interrogazione Pdl: “Preciso che ho disposto le verifiche prima di venire a conoscenza dell’interrogazione del consigliere Ancarani, interrogazione a cui rispondero’ non appena avro’ ottenuto le informazioni necessarie”, conclude Matteucci nella sua nota.
 

(Dire)

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