Cervia (Ravenna), 26 luglio 2013 - Macabra provocazione di Forza Nuova nella notte tra giovedì e venerdì a Cervia. Attivisti del movimento di estrema destra sono penetrati nell'area che ospita la festa del Partito democratico e hanno steso tra gli stand alcuni manichini con chiazze di sangue finto e volantini contro l'immigrazione. L'azione è stata compiuta alla vigilia dell'incontro con il ministro cecile Kengye.

Nuova contestazione, poi, nei riguardi del ministro sul palco della festa. La Kyenge è stata intervistata da Giancarlo Mazzuca, direttore de ‘Il Giorno’. Dal pubblico sono state lanciare due banane, cadute sulla prima fila, arrivando a sfiorare l’assessore comunale alla sicurezza, Grandu. Mazzuca ha immediatamente inerrotto il dibattito. "Cervia non merita gesti stupidi come questo", ha detto.

 

Il commento del sindaco Roberto Zoffoli

"La città di Cervia è felice di accogliere questa sera il Ministro all'Integrazione Cécile Kyenge. Siamo profondamente feriti dal gesto infame che Forza Nuova ha messo in atto l'altra sera alla festa del Partito Democratico: un gesto che condanniamo con forza e che non appartiene alla cultura di questa terra e di questa comunità, che è  aperta al dialogo, ospitale, solidale e predisposta all'integrazione. Dobbiamo prendere atto che il gesto di Forza Nuova è sintomo di un clima di intolleranza, di violenza e di odio, che purtroppo vengono alimentati anche da certe forze politiche del nostro Paese, quando invece andrebbero contrastati in tutti i modi come vere piaghe morali e sociali. La nostra città è all'avanguardia per l'applicazione e il rispetto delle politiche sull'immigrazione e sulle azioni necessarie alla conoscenza, al rispetto e all'integrazione di tutte le comunità straniere presenti nel nostro territorio. Per questo è per noi un grande onore avere ospite il ministro Kyenge, che può sicuramente permetterci di riaffermare i valori in cui crediamo e con i quali vogliamo che la nostra comunità continui a crescere".