De Pascale festeggia la vittoria in Piazza Unità d’Italia

Elezioni, appuntamento per un brindisi con il neo sindaco della città

Michele De Pascale festeggia subito dopo la vittoria (foto Zani)

Michele De Pascale festeggia subito dopo la vittoria (foto Zani)

Ravenna, 20 giugno 2016 - Questa sera, lunedì 20 giugno, alle ore 20.30, in Piazza Unità d’Italia, Michele de Pascale, neo eletto sindaco di Ravenna, ringrazierà tutti i cittadini, incontrandoli per un brindisi.

Ha vinto così il politico ‘puro’, il giovane di punta del vivaio Pd. Candidato più per dovere che per scelta dopo la morte improvvisa di Enrico Liverani, Michele De Pascale è però un predestinato. In politica fin dall’adolescenza, inizia il suo percorso nelle istituzioni come consigliere comunale a Cervia. Nella sua città sarà anche assessore al turismo, oltre che segretario comunale del partito. Ed è proprio nel partito che la sua carriera decolla: nel 2013, con il Pd ancora frastornato per la sconfitta alle elezioni politiche e Renzi in rampa di lancio, De Pascale si candida, strafavorito, a segretario provinciale. È il predestinato: già braccio destro del segretario precedente Alberto Pagani, ha dietro di sé tutta la dirigenza storica del Pd ravennate. Il congresso non è unitario: Danilo Manfredi corre contro di lui, perde ma dà battaglia. Potrebbe essere il preludio di una spaccatura, ma De Pascale riesce a tenere insieme l’anima bersaniana (lui che aveva guidato il comitato per Bersani nel 2012) e la minoranza renziana, nominando Manuela Rontini come sua vice.

È lui a volere fortemente Enrico Liverani come candidato a Ravenna. Ma un destino atroce lo costringe a fare un passo avanti in prima persona, lui che probabilmente puntava a ruoli diversi e di respiro più ampio all’interno del Pd.

La sua campagna elettorale per il primo turno è misurata (lo sforzo più grande sembra essere quello di prendere le distanze dal sindaco uscente Matteucci, soprattutto sulle politiche del turismo). Ma poi arriva il 5 giugno, la mancata vittoria al primo turno, il centrodestra lontano ma non così tanto da scacciare tutti i dubbi. Un risultato accolto senza drammi – almeno pubblicamente. Ma nelle due settimane che lo portano al ballottaggio De Pascale è costretto a passare all’attacco. Cerca di mobilitare l’elettorato di sinistra insistendo sul pericolo leghista. Negli ultimi confronti alza la voce e chiama a raccolta tutto il popolo del Pd. Nel finale scivola sulla ormai famigerata lista dei 100 imprenditori a suo sostegno, ma non è abbastanza per perdere da Alberghini.

De Pascale ha 31 anni, è sposato, ha un figlio ed è studente di medicina. Da oggi, e per cinque anni, il timone della nave-Ravenna è nelle sue mani.