Faenza (Ravenna), 13 luglio 2013 - Dopo anni di violenze, fisiche e psichiche, ripetute denunce e aver ricorso più volte alle cure del Pronto Soccorso una faentina potrà scrivere, almeno si spera, la parola fine al rapporto violento con l'ex marito. Giovedì pomeriggio gli agenti di Polizia del commissariato faentino, su disposizione della Procura di Ravenna, hanno arrestato un 50enne faentino, del quale non forniremo il nome anche per tutelare la compagna, sua coetanea, a seguito di ripetute violenze nei confronti della moglie.

L’uomo era stato recentemente destinatario di un provvedimento del Tribunale che ne aveva disposto l'allontanamento all’abitazione familiare con divieto di avvicinarsi alla moglie e ai luoghi da lei frequentati, questo dopo ripetute denunce presentate dalla donna vittima di violenze fisiche, morali e psicologiche subite per anni dal marito soprattutto dopo abuso di alcool. Malgrado però il Tribunale avesse emesso una sentenza di allontanamento dall'abitazione della ex moglie e dai luoghi da lei frequentati, l'uomo ha violato più volte la disposizione presentandosi alla porta di casa e ottenendo con la forza di passare le notti con la moglie durante le quali quest'ultima subiva percosse e lesioni. Malgrado la donna chiamasse a più riprese polizia e carabinieri per far ottemperare la disposizione del Tribunale l'uomo tornava puntualmente alla porta di casa.

La donna però ha avuto la costanza di riportare ogni singolo episodio di violenza e sopruso alle forze dell'ordine così gli uffici del commissariato hanno raccolta la lista delle violazioni e delle violenze dell'uomo nei confronti della ex compagna, la Procura a quel punto, che ha avuto un quadro esaustivo della vicenda, ha ritenuto che ci fossero gli elementi per emettere un provvedimento restrittivo della libertà per il 50enne anche in relazione all'evoluzione delle violenze che pian piano crescevano nei confronti della donna.